POTENZA – “In qualità di segretario provinciale esprimo soddisfazione per l’attività organizzativa del direttivo provinciale di Potenza del PSI Basilicata che si è riunito per analizzare l’attuale situazione politica/amministrativa delle comunità della Provincia di Potenza. Al direttivo hanno partecipato tutti gli amministratori socialisti e i rappresentanti del partito presenti sul territorio provinciale. L’organizzazione del direttivo è proseguita con il coinvolgimento attivo e con il dibattito qualificato che ha sottolineato in questo momento di confusione politica la necessità di ritrovare un confronto vivo sui temi, sulle azioni e sul futuro delle nostre comunità. In questo momento storico la nostra regione ha bisogno di riforme strutturate che solo la grande cultura riformista può mettere in campo per contribuire alla crescita e allo sviluppo della nostra regione per questo ora ancora di più sarà protagonista alle prossime competizioni elettorali con l’obbiettivo di contrastare il forte isolamento istituzionale delle comunità e degli amministratori territoriali, abbandonati in questi anni dal governo Bardi”. E’quanto dichiara il Segretario Psi della provincia di Potenza, Rocco Pergola.
“Siamo alla fine della legislatura dell’amministrazione Bardi che verrà ricordata per i litigi, per i contrasti interni della maggioranza di centrodestra e per le gaffe istituzionali oltre che dalla fallimentare gestione di questi anni prima dell’emergenza Covid, poi delle opportunità del PNRR che la regione non ha saputo cogliere per innescare sviluppo, occupazione, miglioramento delle nostre infrastrutture e miglioramento della qualità della vita in termini di assistenza sociale, assistenza sanitaria e tutela ambientale. Il direttivo”, spiega l’esponente socialista, “nei prossimi mesi condividerà prima con i lucani, poi con le altre forze politiche alternative alla destra una piattaforma programmatica concreta per mettere un freno al degrado amministrativo di questi anni basata sull’impegno sincero, in prima linea e a sostegno dei più deboli. Un confronto aperto con chi vuole davvero impegnarsi ad invertire il trend crescente della disoccupazione giovanile, dello spopolamento dei nostri paesi, della chiusura delle attività economiche e dell’impoverimento delle nostre famiglie”.
“I socialisti proporranno “l’idea della politica” alternativa al populismo incapace di trovare le soluzioni utili, come strada da seguire per costruire un progetto politico unitario, condiviso e vincente per le diverse competizioni elettorali e che metterà insieme le diverse e le migliori sensibilità politiche per rilanciare la nostra Lucania”, conclude Pergola.