Il lavoro nero nel mirino della Guardia di Finanza di Maratea.

La Tenenza della Guardia di Finanza di Maratea, nell’ambito delle attività svolte a contrasto del lavoro nero e/o irregolare, ha avviato e concluso quattro controlli orientati al riscontro della posizione lavorativa del personale impiegato da quattro imprese esercenti attività di ristorazione e di impresa edile. Le Fiamme Gialle hanno accertato complessivamente l’impiego di quattro lavoratori completamente in nero e di uno irregolarmente assunto in quanto, dall’esame della documentazione esibita e dalle dichiarazioni rese dal personale intento in attività lavorativa, non risultava l’instaurazione di alcun rapporto contrattuale con i rispettivi datori di lavoro, inadempienti anche in ordine agli obblighi di natura previdenziale ed assistenziale ovvero, per un caso, l’assunzione avveniva con ritardo. Più nel dettaglio, gli interventi sono stati originati dal costante monitoraggio del territorio le cui risultanze, opportunamente incrociate con le banche dati in uso all’Amministrazione Finanziaria, hanno consentito l’individuazione dei soggetti da sottoporre a controllo.  Le ditte controllate, tra cui due imprese edili, un supermercato ed un ristorante, operanti sotto forma di società di capitali, società di persone e come ditte individuali, hanno sede nei comuni di Maratea e Trecchina. Nei confronti dei responsabili delle condotte illecite, sono state contestate le sanzioni amministrative introdotte dalla dall’art. 1, comma 445, lettera d) della legge n. 145/2018 (legge di bilancio) con pene che vanno da un minimo di € 7.300,00 ad un massimo di € 43.700,00, commisurate al numero dei lavoratori e al periodo di manodopera prestata in nero.

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