Dal nostro corrispondente, Francesco Restaino
POTENZA – Il Potenza, in scena davanti ai tifosi di casa, con un gran gol di Volpe -migliore in campo- batte il Giugliano 1-0: partita accesa nella seconda metà di gioco, la squadra di casa rimane in 9 e sul finale viene espulso anche il Team manager Lolaico. Polemiche anche nel post partita, la società rossoblù in conferenza stampa lamenta la cattiva conduzione di un arbitro poco esperto per la categoria, solo 2 partite in Serie C compresa quella di ieri.
Riavvolgiamo il nastro e viviamo le emozioni del match.
È un Potenza rinvigorito quello sceso in campo, col solito 3-5-2, ma con una verve diversa rispetto all’ultima gara contro la Turris.
I ragazzi di mister Marchionni partono in attacco, con Volpe, alla conquista di un corner. Passano pochi minuti e lo stesso numero 77 si esalta e dal limite dell’area di rigore, sferra un tiro basso sul palo lungo, nulla da fare per Iacovino e Potenza in vantaggio. Al 19’ i campani salgono in attacco ma il colpo di testa di Salvemini va fuori. Al 25’ un buon calcio d’angolo per il Giugliano, il colpo di testa forte e mirato finisce di poco in out. Dopo essersi schiacciati per qualche minuto i padroni di casa tornano a farsi vedere in attacco costringendo, dopo un buon colpo di testa, Iacovino a compiere una bella parata per evitare il raddoppio.
Ancora Potenza, ancora Volpe, che fa quello che meglio gli riesce, parte da metà campo, arriva in area e tira forte sotto l’incrocio dei pali ma Iacovino, reattivo, non si fa sorprendere. In chiusura di tempo, brivido per il Potenza, Alastra, finora poco impegnato, compie un’intervento in uscita su Salvemini in area piccola e il parziale al 45’ rimane invariato.
La seconda frazione di gioco si apre con una brutta notizia per il Potenza: espulso Asensio al 50’. Passa un minuto e una maledizione si abbatte sul Viviani, tackle di Schiattarella, giù un giocatore del Giugliano, e rosso anche per lui; il Potenza rimane in 9 con più di mezz’ora da giocare.
Da adesso in poi la partita si innervosisce, il Giugliano forte della superiorità numerica aumenta il forcing ma la squadra di mister Marchionni rimanda indietro senza grandi problemi. Minuto 76’, i lucani riescono ad uscire dall’offensiva Giuglianese, palla per volpe che da metà campo tenta l’eurogol e non va neanche troppo lontano ma la palla termina sopra la traversa. La squadra allenata da Mister Marchionni stringe i denti per gli ultimi dieci minuti di un secondo tempo colmo di interruzioni e Alastra sul finire di gara, prodigioso, salva il risultato su una spizzata bassa e pericolosa. I 7 minuti di recupero finiscono in fretta, e il Potenza può tornare a sorridere perchè come detto dal suo mister in conferenza pre gara:” il risultato viene con la prestazione”. Detto fatto, +3.