COLOBRARO (MT) – A Colobraro proseguiranno anche per i prossimi due venerdì, 25 agosto e 1° settembre (ogni ora dalle ore 18 alle ore 22), le repliche del Percorso Teatrale Itinerante “Sogno di una Notte a Quel Paese”, messo in scena all’interno del Bene Intangibile sul “Magico & Fantastico”, riconosciuto da Regione e APT tra i Grandi Attrattori di Basilicata. L’Attrattore, giunto alla sua tredicesima edizione (in quanto svoltosi anche durante la pandemia con le dovute cautele), è tra gli eventi estivi maggiormente seguiti dai lucani e da tanti turisti, con circa 200mila presenze nel corso delle oltre 200 repliche tenutesi in tredici anni (oltre seimila le presenza per le prime tre serate del 2023).
Anche nel corso del 2023 il predetto Bene Intangibile, finanziato dalla Regione Basilicata nell’ambito del Progetto “Colobraro Sogno & Magia – Attrattività dei Borghi Storici”, sta riscuotendo un ottimo consenso da parte del tanto pubblico accorso a Colobraro per trascorrere un fine settimana o semplicemente una serata all’insegna del rilassamento e del divertimento.
Il Progetto, ideato dal già Sindaco Andrea Bernardo, oggi ancora nella veste di Direttore organizzativo, si compone dei seguenti Percorsi Emozionali:
- Percorso Turistico-Architettonico tra i monumenti del Paese (Convento Francescano – Palazzo Esposizioni – Castello – Chiese e Cappelle varie);
- Percorso Naturalistico che dal Paese si inerpica su Monet Calvario e il Bosco Attrezzato di Monte Serra Cortina (circa mille metri s.l.m.);
- Percorso introduttivo-museale, con i Documentari etnografici di Luigi Di Gianni e di Ernesto De Martino, la Mostra Fotografica “Con gli Occhi della Memoria – La Lucania nelle foto di G.ppe Pinna”, il Museo della Civiltà Contadina, La Casa Contadina ed il Museo Demo-Etno-Antropologoco (DEA) della Magia;
- Percorso Etno-Musicale, con Danze di pizzica e taranta;
- Percorso Teatrale Itinerante “Sogno di una Notte a … Quel Paese”.
Il clou del Progetto è costituito proprio dalla rappresentazione teatrale, una commedia sulle tematiche della magia popolare, che vede tra i suoi personaggi masciare, fattucchiere, lupi mannari, monakikkj, bizzoche, pettegole e buontemponi di Paese, interpretati splendidamente e simpaticamente da ben 30 soci-attori dell’Associazione Culturale “Sognando il Magico Paese” (Simp).
La rappresentazione teatrale, sapientemente scritta dal regista Giuseppe Ranoia, mette in scena le predette figure antropologiche ed il mondo contadino colobrarese e lucano, traendo spunto dai racconti della tradizione orale locale e dagli studi dell’antropologo Ernesto De Martino, trasfusi nei testi “Sud e Magia” e “Magia in Lucania”.
Lo scopo di tutti i Percorsi è spiegare il periodo storico legato alla civiltà contadina, al magismo ed alle credenze popolari, così da considerare superate le pratiche magiche e proiettarsi verso un nuovo illuminismo (Radici e Futuro).
Il Progetto Culturale e Immateriale “Colobraro Sogno & Magia” è un riuscito esperimento di rigenerazione sociale-culturale-economica, che vede partecipare da 13 anni, a vario titolo, gran parte della Comunità colobrarese, con l’intento precipuo di far conoscere la Lucania e l’Attrattività del proprio Borgo; ovvero “LE VERE MAGIE” di Colobraro, promananti: dalla bellezza del Centro Storico e dei suoi Monumenti; dall’unicità dei Paesaggi, dalla varietà ed immensità dei Panorami, dalla rigogliosità della Natura, nonché dalla prelibatezza dei cibi locali degustabili nelle attività di ristorazione presenti..Orbene, per poter godere di quest’esperienza unica ed immersiva, paradigma di un turismo lento e delle passioni, non resta che recarvi a Colobraro – Il Paese della Magia in un qualsiasi periodo dell’anno, ancor meglio nei prossimi due venerdì, e lasciarsi andare (per ulteriori info https://www.facebook.com/ComuneDiColobraro ).