CALENZANO (FI) – La tragedia di Calenzano. Nel centro Eni in cui è avvenuta l’esplosione ( e in cui hanno perso la vita due persone) erano al lavoro anche degli operai della ditta Sergen di Viggiano, in trasferta per fare manutenzione.
Lo si apprende da fonti sindacali. A quanto sinora reso noto, 5 in tutto i trasfertisti: due impegnati in attività di ufficio non sarebbero stati raggiunti dall’esplosione.
Altri 3 invece sarebbero stati impegnati proprio sull’impianto. Uno di questi ultimi – a quanto sinora emerso – sarebbe originario di Villa d’Agri e sarebbe stato ricoverato in codice rosso al centro grandi ustionati di Pisa.