L’uomo, di Pignola, è apparso subito gravissimo al personale del 118 che lo ha trasportato in eliambulanza all’ospedale San Carlo, dopo l’infortunio avvenuto nello stabilimento Patrone e Mongiello di Tito scalo
TITO (PZ) – Resta in condizioni disperate l’operaio metalmeccanico rimasto schiacciato da una pressa nel pomeriggio di ieri, mentre lavorava in un’azienda di Tito scalo. L’incidente intorno alle 16:00.
35 anni, di Pignola, due figli piccoli, l’uomo è apparso subito in condizioni gravissime al personale del 118 che lo ha trasportato in eliambulanza all’ospedale San Carlo, dove il lavoratore è arrivato in codice rosso con diversi traumi al cranio e a un braccio. Operato d’urgenza alla testa, ora è ricoverato in rianimazione.
L’infortunio è avvenuto alla Patrone e Mongiello di Tito scalo, che nella zona industriale ha due stabilimenti produttivi. Fondata alla fine degli anni ‘80, l’azienda si occupa di lavorazione di lamiere, specialmente in acciaio, dal 2013 anche per Stellantis. Una sessantina i dipendenti. A quanto si apprende, l’operaio lavorava già da tempo nello stabilimento.
Sul fatto indagano i Carabinieri. La Procura di Potenza ha aperto un inchiesta per accertare dinamica ed eventuali responsabilità.
Fim Cisl e fismic Confsal hanno richiesto un incontro urgente alla proprietà.
