LAURIA (PZ) – I Comuni della Valle del Noce hanno concluso con successo la presentazione delle domande relative alla Linea Blu – Sviluppo e completamento di infrastrutture verdi e blu per l’adattamento delle città ai cambiamenti climatici, promossa dalla Regione Basilicata. Un risultato importante, frutto di un lavoro corale e condiviso, nato dalla consapevolezza dell’alto valore ambientale e strategico del bacino idrografico del Noce e della necessità di attivare azioni concrete e integrate per la sua tutela e valorizzazione.
A causa dei vincoli strutturali previsti dal bando, la progettazione è stata suddivisa in due distinti partenariati: uno con capofila il Comune di Rivello, affiancato dai Comuni di Nemoli e Lagonegro; l’altro con capofila il Comune di Maratea, insieme ai Comuni di Trecchina e Lauria. Pur formalmente separati, i due progetti sono stati concepiti come parti complementari di un’unica strategia territoriale, fondata sulla cooperazione istituzionale e sulla volontà di superare i confini amministrativi a favore di un approccio sistemico e intercomunale.
L’obiettivo comune è quello di riqualificare e mettere in rete aree fluviali, sorgive e ambienti umidi di pregio; promuovere l’adattamento climatico attraverso soluzioni basate sulla natura; restituire alla comunità spazi fruibili, accessibili e resilienti; e rafforzare i legami sociali e ambientali attraverso percorsi educativi e partecipati e la realizzazione di corridoi ecologici.
Queste progettualità rappresentano un esempio concreto di visione territoriale condivisa, capace di integrare tutela ambientale, rigenerazione ecologica e sviluppo sostenibile. La Valle del Noce si candida così a diventare un modello di cooperazione intercomunale, in cui la gestione unitaria delle risorse naturali diventa leva per l’adattamento climatico, l’inclusione sociale e la valorizzazione del patrimonio locale.
Un’opportunità strategica per l’intero territorio, che merita di essere riconosciuta e sostenuta.
