Intervista a Giulio Pedota della Consulta studentesca di Potenza sulla ‘Giornata della studente’

A cura di Andrea Oriente

POTENZA – Giulio Pedota, studente del liceo scientifico e rappresentante della consulta studentesca di Potenza. Ogni anno gli studenti con l’ausilio dell’associazione universitaria ESN Sui-Generis, da ormai due anni, organizzano tra maggio e giugno l’evento dedicato all’espressione artistica degli studenti e non solo, infatti sono sempre di più le associazioni e i professionisti coinvolti. Quest’anno ci saranno diverse tappe e sicuramente tanti momenti di confronto.

Giulio, come rappresentante degli studenti della consulta studentesca provinciale stai organizzando la “Giornata dello studente e della sua espressione artistica 2023” con l’aiuto di un’associazione universitaria, pensi che iniziative del genere possano aumentare il contatto tra scuole superiori e università della Basilicata?

“Certamente un evento simile avvicinerà il mondo della consulta studentesca a quello universitario. Credo sia fondamentale ridurre le distanze tra queste due fasi formative e umane dello studente. L’Unibas ha mostrato estrema disponibilità e “La giornata degli studenti e della loro espressione artistica 2023” non è un’operazione organizzativa che scinde i due mondi in parallelo, ma che invece li ha uniti sotto tutti gli aspetti e in ogni fase creativa della stessa. L’evento è un atto dimostrativo, ma la consulta studentesca di Potenza quest’anno, con protocolli d’intesa e tante attività sul territorio, ha fatto sì che i due mondi entrassero in forte collaborazione. Colgo la domanda per ringraziare tutti i membri dell’associazione ESN Sui-Generis dell’Unibas”.

Quali saranno le tappe dell’evento?
Le tappe dell’evento saranno due. Stiamo cercando di offrire agli studenti due tappe diverse tra loro e complementari allo stesso tempo. Si terranno entrambe presso il Polo Universitario di Macchia Romana a Potenza e la prima tappa, quella del 22 Maggio, sarà destinata all’espressione artistica trasversale di studenti e professionisti, quindi tassativamente più contenutistica. La seconda, invece, prevista il 10 e l’11 Giugno prevederà un focus sullo sport e soprattutto ci sarà il concerto finale”.

Voi studenti vi state occupando principalmente della giornata del 22, cosa dovremmo aspettarci?

“Si, noi studenti saremo certamente i principali attori della giornata del 22, in quanto avremo spazi espressivi a disposizione, ma la nostra impronta si è stabilita sin dall’ideazione anche della seconda tappa, così come l’associazione Sui-Generis è stata onnipresente nell’organizzazione della prima giornata. Per semplificare: è un lavoro comune su ogni parte dell’evento”.

Ci saranno ospiti?

“Nella giornata del 22 ci saranno diversi ospiti culturali, che annunceremo a breve sui nostri canali social. Ci saranno, ad esempio, spazi di confronto. Per ora posso annunciarvi la presenza di alcuni membri dell’associazione ambientalista Ultima Generazione, ma manca poco e a breve scoprirete i vari ospiti”.

C’è un tema principale di cui si parlerà, oppure saranno gli studenti a esprimersi in modo versatile?

“Il tema per questa edizione è il pensiero umano e le sue sfumature, con un focus profondo sul tema e le capillarità della follia. Il tema sarà raccontato attraverso mostre pittoriche e fotografiche. Inoltre, non mancheranno spazi per il live painting e ci sarà un circo contemporaneo. Non mancheranno danza, teatro, musica, street art, cortometraggi e attività da parte di tutte le scuole sul tema. Fondamentalmente però, vi aspettiamo il 22 Maggio e il 10 e l’11 Giugno!”.