POTENZA – Sospensioni idriche anche in zone di Potenza non ancora interessante e possibile ampliamento dei tempi di interruzione. Questi i provvedimenti che potrebbero essere presi nei prossimi giorni per far fronte alla grave crisi che sta interessando il bacino del Camastra.
A discuterne, questo pomeriggio, il tavolo tecnico convocato in Regione a cui hanno partecipato, tra gli altri, protezione civile, Egrib, Acquedotto lucano e Anci.
Secondo una stima tecnica la soglia limite dell’invaso potrebbe essere raggiunta il prossimo 20 ottobre; le sospensioni idriche attuali, a Potenza e negli altri 28 comuni dello schema Basento – Camastra, potrebbero spostare la data ma comunque è necessario pianificare altri interventi, anche perché nelle prossime settimane non sono previste piogge.
Si sta lavorando per valutare l’impatto di questi nuovi provvedimenti su tutte le realtà presenti sul territorio, dalle strutture sanitarie alle scuole, fino alle attività produttive. Il tavolo è stato aggiornato alla prossima settimana.
