ROMA – Attentato esplosivo contro militari italiani in Iraq: cinque i feriti, di cui tre in gravi condizioni. Lo apprende l’Ansa da fonti della Difesa. Si tratta, a quanto pare, di uomini del 9° reggimento Col Moschin L’attentato, riferisce lo Stato maggiore della Difesa, è avvenuto in mattina quando un ordigno esplosivo rudimentale è esploso al passaggio di un team misto di forze speciali italiane in Iraq. Il team stava svolgendo attività di addestramento (“mentoring and training”) in favore delle forze di sicurezza irachene impegnate nella lotta all’Isis.
I cinque militari coinvolti dall’esplosione sono stati subito soccorsi, evacuati con elicotteri Usa facenti parte della coalizione e trasportati in un ospedale dove stanno ricevendo le cure del caso. Tre dei cinque militari sono in condizioni gravi, ma non sarebbero in pericolo di vita. Le famiglie dei militari sono state informate. Il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, “è stato prontamente messo al corrente dell’attentato dal capo di Stato maggiore della Difesa, il generale Enzo Vecciarelli, e segue con attenzione – viene sottolineato – l’evolversi della situazione”.
(La Stampa)