“Anche in Basilicata si faccia lo stesso”
POTENZA – “E’ con grande soddisfazione che abbiamo appreso che la proposta parlamentare di Italia Viva sulle malattie rare, e in particolare per l’inserimento della SMA tra le patologie oggetto di screening neonatale, presentata al Senato a prima firma da Matteo Renzi in sede di discussione della legge di Bilancio, ieri è diventata legge”. E’ quanto dichiara la segreteria di Italia Viva Basilicata che continua: “Va detto grazie al lavoro di squadra delle nostre deputate Lisa Noja, Maria Elena Boschi e Raffaella Paita, che hanno più di tutte creduto a questa opportunità e spinto a tutti i livelli istituzionali anche con una raccolta firme insieme alle associazioni”. “Con questa legge da ora in poi tutti i bambini nati in Italia potranno avere una diagnosi entro le primissime ore di vita con la garanzia di accesso tempestivo alle cure per evitare il rischio di morte. È una battaglia di Italia Viva che dimostra come le idee di valore vadano ben oltre i tatticismi e le appartenenze”, continua IV Basilicata con l’auspicio “che anche in Basilicata si proceda sulla stessa linea considerando che in Consiglio regionale c’è una mozione proposta da Luca Braia e firmata da Mario Polese e altri consiglieri regionali in cui si chiede di l’aggiornamento del panel relativo allo Screening neonatale attraverso un Programma sperimentale regionale di screening neonatale esteso all’Atrofia muscolare spinale (SMA) ed altre patologie di origine genetica”.