La “discesa processionale” dei Capossela arriva a Matera. Il viaggio in nero di “Trenodia”

MATERA – La “discesa processionale” di Vinicio Capossela arriva questa sera a Matera, in “un corteo come forma d’arte itinerante”, che ha già toccato Isola Capo Rizzuto (Crotone), Calitri (Avellino) e Tricarico (Matera). “Trenodia” è questo e molto di più, una “discesa processionale” come suddetto, che Capossela ha presentato ieri e porterà in scena dal pomeriggio odierno, in un itinerario che partirà dal rione Piccianello, alla periferia di Matera, e raggiunge la Cava del Sole – l’area dedicata ad alcuni degli spettacoli più importanti della Capitale della Cultura – dove è previsto il “Concerto al nero” dello stesso artista. Trenodia è uno spettacolo scritto dallo stesso cantautore di origini irpine (ma nato ad Hannover), a quattro mani con sua sorelle Mariangela, “il vero genio della famiglia”, come l’ha definita Capossela nella conferenza stampa di presentazione. “E’ bello farsi portare – spiega Vinicio Capossela – lungo un percorso che ti permette di elaborare il tuo dolore, attraverso gesti e forme di espressione che ti riconnettono alla comunità e così, mi piacerebbe che chi parteciperà al concerto di questa sera ci arrivi seguendo il corteo che dal pomeriggio all’imbrunire attraverserà Piccianello fino alla Cava del Sole”. La vera bellezza e novità sta proprio in questo, che nel viaggio itinerante ogni partecipante potrà essere protagonista e dire la sua, elaborare ogni sua emozione, dolore o impressione, in un viaggio alla scoperta di se stessi e delle proprie origini.

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