La Lucana Film Commission a Roma per presentare il bando “LUCANA DOC”

POTENZA – La Lucana Film Commission sarà presente a Roma, al MIA Market, uno dei più importanti appuntamenti di mercato internazionali dedicati all’industria audiovisiva, che ogni anno si tiene nella Capitale presso il Cinema ed il palazzo Barberini.

Proprio nella Sala 4 del Cinema Barberini, giovedì 12 ottobre alle ore 12,30, la Lucana Film Commission presenterà il bando LUCANA DOC di prossima pubblicazione.

Margherita Gina Romaniello, Presidente della Lucana Film Commission, e Riccardo Romani, consigliere della LFC e grande documentarista, presenteranno al pubblico di addetti ai lavori, questo nuovo bando, nato grazie ad un finanziamento speciale che la Regione Basilicata ha messo a disposizione della Lucana Film Commission e destinata al cofinanziamento di 4 documentari.

Questi ultimi dovranno essere ambientati in Basilicata, dovranno avere ad oggetto i 4 assi narrativi fissati nel bando (Lucana dreamers, Carpe diem, Salus per aquam, Energie della terra), ed hanno lo scopo di valorizzare le location, ma anche i talenti lucani.

Il bando, di prossima pubblicazione, si apre alle produzioni italiane ed internazionali, ma guarda anche a quelle lucane, riconoscendo fra l’altro premialità in presenza di professionisti e maestranze lucane.

Per la prima volta un bando rivolto alle produzioni di audiovisivo in Basilicata “detta le regole” non solo d‘ingaggio, ma anche di contenuti. La Lucana Film Commission infatti con LUCANA DOC attua la sua vocazione a voler essere “creatrice di storie”, e non solo soggetto che agevola e supporta le produzioni.

Individuando 4 assi narrativi precisi, tutti finalizzati al racconto dell’identità lucana e delle sue specificità, la LFC assegna una traccia ad un tema che verrà svolto, che è quello di partire dalla Basilicata per un racconto fra passato e contemporaneità, fra personaggi del passato e del mondo di oggi, toccando tematiche come la sostenibilità, la transizione energetica e la riconoscibilità delle proprie radici.

Si è scelto il “docu” (documentario, ma anche docufilm, docuserie) piuttosto che il classico lungometraggio perché questo strumento narrativo, oltre ad essere tornato di gran moda soprattutto alle piattaforme, ed essere fra i generi preferiti dai registi più importanti nel panorama mondiale, sembra essere il più adatto e versatile per la narrazione di un territorio come quello lucano.

Nel panel sarà presente anche Bruno Zambardino, esponente di Cinecittà presso la Direzione Generale Cinema del MIC, che interverrà spiegando il forte legame e l’interesse stringente che il MIC ha nel binomio cinema e territori, ma anche di quello cinema e turismo, e racconterà i punti chiave del portale Italy For Movies, il portale nazionale delle location e degli incentivi alla produzione cinematografica e audiovisiva, nato nel 2017 grazie ad un protocollo d’intesa fra la DGCA ed il MIBACT.

Afferma Vito Bardi, Presidente della Regione Basilicata: “Valori, bellezze e talenti lucani. La Regione Basilicata e la Lucana Film Commission puntano sulle produzioni in terra lucana e incentivano la creatività e la valorizzazione degli elementi naturali che caratterizzano l’identità della nostra Basilicata. C’è stato un lungo lavoro di programmazione che finalmente vede la possibilità di sortire effetti concreti per stimolare le produzioni audiovisive nella nostra regione”.