RIVELLO (PZ) – Si è tenuto lo scorso 22 aprile, presso la sala dell’Ultima Cena a Rivello, la presentazione dell’associazione “Ritrovarsi. Benessere, Resilienza, Genitorialità APS” di Lauria. Come già preannunciato dallo stesso neonato sodalizio associativo, lo scopo è quello di creare un gruppo aperto per ritrovare sé stessi e il proprio cammino, dopo un periodo di dolore, alimentando e diffondendo un atteggiamento di “resilienza”; ritrovare le proprie radici attraverso gli esempi del passato; incontrarsi, fare gruppo e condividere il mestiere difficile di essere genitore e comunità. L’evento ha visto la partecipazione delle istituzioni e di numerose realtà associative presenti e attive sul territorio, a testimonianza dell’importante ruolo che Ritrovarsi avrà quale punto di riferimento, ascolto e sostegno morale, sociale e concreto per l’intera Valle del Noce. Nel corso della serata, gli psicologi Antonello Chiacchio e Anna Fondacaro, rispettivamente presidente e vicepresidente, hanno illustrato quali sono le idee che l’associazione ha per il futuro: organizzare seminari sulla genitorialità, sulla resilienza emotiva, sulla gestione dello stress, e sul benessere, ma anche promuovere sul territorio, in maniera capillare e facendo rete, gruppi ed empowerment genitoriali. Alla tavola rotonda hanno preso parte: Angelo Serio dell’Associazione Gianfrancesco Serio ODV, a tutela dei minori; Teresa Di Marco dell’Associazione Dimmi A, a sostegno dei genitori di bambini autistici; Antonella Viceconti dell’Associazione CIF (Centro Italiano Femminile) per le pari opportunità; Maria Antonietta Altieri dell’Associazione Venti, per la promozione della cittadinanza attiva, culturale, politica e sociale, specie tra i più giovani; Antonella Lettieri dell’Associazione Passarelli onlus che si occupa di aspetti sanitari di natura preventiva e riabilitativa; Anna Diglio Nardone dell’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada, per la prevenzione e la sicurezza stradale. Attraverso esperienze di vita e testimonianze toccanti, i relatori hanno raccontato il loro impegno sociale e quello dell’associazione rappresentata: un impegno costante, perseverante e coraggioso, promosso a favore soprattutto delle categorie più fragili e vulnerabili. Tema centrale del dibattito è stato quello della genitorialità, affrontata sotto diversi punti di vista, soprattutto quelli legati alle difficoltà e alle criticità che spesso si incontrano nel rapporto con i propri figli. Essere genitori non è quasi mai semplice, non esiste un manuale di istruzione dove si impara ad esserlo, ma attraverso il confronto e la condivisione, si può imparare come gestire le problematicità che, inevitabilmente, si incontrano quando si è madri o padri: è quanto ci insegna il gruppo Genitori Consapevoli, nato nel 2016 sul territorio lagonegrese e dal quale è partita l’idea dell’Associazione Ritrovarsi. Il gruppo si ritrova ogni 20 giorni, e guida donne e uomini attraverso un percorso di consapevolezza della genitorialità, ma anche di sostegno e aiuto psicologico e pratico, come hanno testimoniato Vito, Grazia, Giuseppe e Laura, mamme e papà appartenenti a Genitori Consapevoli. “Tema dei nostri seminari saranno la gratitudine, la gentilezza, la compassione, il perdono, che sono tutti elementi importanti per creare processi resilienti” ha affermato il presidente Chiacchio. Tra brani di De André, Brunori Sas, note di chitarra e fisarmonica, hanno fatto da cornice sonora all’evento gli interventi musicali dei giovani cantanti , compositori e musicisti Federico Ferrari, Samuele Viscido e Salvatore Olivieri.
