RIVELLO (PZ) – Lo scorso 26 gennaio la Sezione Autieri Rivello ha dato vita ad un bel momento di condivisione e convivialità, organizzando, come da tradizione, il Pranzo Sociale, giunto quest’anno alla sua 35ᵃ edizione. L’occasione è stata propizia per introdurre una significativa novità: celebrare, nella stessa occorrenza, anche la 1ᵃ edizione della Festa dell’Associazionismo. Nel corso del pranzo, tenutosi a Trecchina presso il ristorante La Quiete, è stato infatti conferito, da parte della Sezione Autieri, un riconoscimento a diverse associazioni che operano sul territorio e che, da sempre, si contraddistinguono per il loro impegno sociale, culturale e sportivo. Le associazioni premiate dal presidente Biagio Ponzi e dal vicepresidente Franco Invidiato sono state: La Biblioteca Rivellese, Cif – Rivello, ASD Ciclo Team Valnoce, ASD Enotria Revelia, Pro loco APS
– Rivello, Compagnia Teatrale “Scena Aperta” Rivello. Inoltre, sono state consegnate delle targhe anche ai soci Gianmario Mazzilli, Franco Invidiato e Francesco Alfano per il loro impegno all’interno della sezione; a Nicola Manfredelli e Antonello Ielpo, amici e collaboratori della sezione; al fotografo Giuseppe Di Noia che ha immortalato i momenti significativi della giornata. Un particolare riconoscimento è stato conferito ad Antonio Bellusci, luogotenente del Comando Stazione Carabinieri di Rivello “per il prezioso ed esemplare impegno profuso nel territorio. Uomo e carabiniere sempre a disposizione e al servizio della popolazione”. La Sezione Autieri di Rivello, prima ed unica in tutta la Basilicata, nacque nel 1990 per volontà di un gruppo di ex militari che avevano svolto il servizio militare nel corpo automobilistico dell’Esercito. Tra i soci fondatori vi è stato Antonio Consoli che, con responsabilità, dedizione e spirito di abnegazione ha rappresentato l’associazione per ben 35 anni, fino al 2023, prima di passare il testimone a Biagio Ponzi, non senza confermare ancora la sua presenza e il suo impegno all’interno della sezione, e che è stato, a ragione, proposto come presidente onorario in attesa di convalida dalla presidenza nazionale. La sezione Autieri di Rivello è una realtà solida e affermatasi nel tempo: essa conta, infatti, ben 13 membri tra facenti parte del direttivo e revisori di conti e oltre 50 soci iscritti. Tante sono state le iniziative promosse dall’associazione dalla sua fondazione ad oggi e, tra le più significative, si ricordano la manifestazione in Onore dei Caduti di tutte le Guerre che si ripete, ogni anno, a Rivello, nel mese di novembre, e il Raduno Auto e Moto d’Epoca, giunto nel 2024 alla sua 16ᵃ edizione. Diversi sono anche i progetti futuri, come afferma il presidente Ponzi: “Vi è l’idea di organizzare una grande manifestazione per il prossimo novembre in occasione degli 80 anni dalla fine del secondo conflitto mondiale, e quella di dare vita ad un museo delle armi e sulla storia della Seconda Guerra Mondiale, iniziativa, questa, a cui sto lavorando con il supporto di alcuni soci”.
L’Associazione Nazionale Autieri d’Italia (ANAI), apartitica e apolitica, ha 86 sezioni sul territorio nazionale, una rappresentanza negli Stati Uniti e soci vari in Europa e nel Sud America per un totale di circa 4.000 iscritti, tra Autieri in congedo e in servizio.
Essa vide la luce in Italia il 23 novembre 1952, grazie alla fusione dell’Associazione Autieri d’Italia, nata a Roma l’anno prima e dell’Associazione Nazionale Automobilisti in Congedo (ANAC) nata a Milano nel 1921 ad opera di un gruppo di reduci automobilisti che nel 1918, all’indomani della fine del primo conflitto mondiale, decisero di unirsi e ritrovarsi. Tra le principali mission dell’associazione vi sono quella di tenere vive le glorie e le tradizioni del Corpo Automobilistico dell’Esercito; custodire ed onorare il ricordo degli autieri caduti nell’adempimento del proprio dovere; riunire in un unico organismo gli autieri di ogni grado, in congedo e in servizio; partecipare attivamente alle manifestazioni della vita nazionale nelle quali si esaltano i valori morali posti alla base delle finalità dell’associazione; svolgere attività che abbiano per oggetto il volontariato per la protezione civile, il superamento di difficoltà materiali e morali della collettività, l’educazione stradale nelle scuole, l’addestramento motoristico, l’attività della Scuderia Autieri d’Italia per quanto attiene ai veicoli storici e d’epoca.