Lagonegro, Piro: “da Falabella e Manzolillo una valanga di post offensivi e diffamatori”

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO la nota del consigliere regionale di Forza Italia, Francesco Piro, in risposta al sindaco di Lagonegro, Salvatore Falabella e dell’assessore Pina Manzolillo.

LAGONEGRO (PZ) – Da quando sono stato eletto in Consiglio regionale,marzo 2019, una valanga di post offensivi e diffamatori nei miei riguardi del duo Falabella Manzollillo, oggi Sindaco e Assessore del Comune di LAGONEGRO. Non solo lui, ma anche il Presidente Bardi e tutta l’Amministrazione regionale vittime social dell’attuale Sindaco di Lagonegro, sig. Falabella Salvatore.
Noto il suo post del 13 dicembre 2021 (che si allega) nel quale, utilizzando una vignetta di controsenso , che ritraeva il Presidente delle Giunta regionale, Vito Bardi, con in mando un bicchiere di amaro “Qatar” affermava senza vergogna che la Regione Basilicata, Governata appunto dal Generale fosse amministrata da una squadra di “james tont” un finto personaggio comico.
Cosi come ancora i numerosi comunicati e post durante l’emergenza covid nella quale si evidenziava ,senza pudore, l’incapacità del Governo regionale e comunale.
Una marea di commenti e comunicati che hanno invaso i social e indignato tanti cittadini di Lagonegro.
Per non parlare della vicenda giudiziaria che mi ha colpito lo scorso autunno.
Sulla vicenda il duo Falabella-Manzollillo, ha costruito la lista e il consenso, per fortuna già in forte calo, per vincere le elezioni di maggio.
Sono decine, centinaia i posti nei mei riguardi.
Affermazioni gravissime aggravate dalla divulgazione mezzo social che hanno visto il sottoscritto diffamato e danneggiato.
Hanno fatto lo stesso nelle case dei cittadini di Lagonegro, hanno portato con se e stampato miliaia di copie dei peggiori articoli dei giornali di sinistra, nella speranza di sporcare a tutti i costi la mia immagine pubblica. Qualcuno li ha creduti, purtroppo. Ma il tempo è sempre galantuomo.
Oggi, il duo a capo della Amministrazione comunale, vorrebbe apparire agli occhi dei cittadini si Lagonegro, come il buono, il nuovo, la nuova primavera. Sicuramente per il sindaco non è reivata la nuiva primaveva(motto della sua campagna elettorale ) ma è arrivato direttamente ELIO il DIO del sole, una rovente estate altro che nuova primavera; il primo atto del suo insediamento è sato aumentarsi ,senza rinunciare a nulla, lasciando al massimo le tasse ai cittadini, l’indennita a oltre €.3.500,00 al mese.