L’AQUILA – L’Aquila è la Capitale italiana della Cultura 2026.
A proclamarla è stato il Ministro della cultura, Gennaro Sangiuliano, nel corso della cerimonia in corso stamani a Roma, nella Sala Spadolini del Ministero, alla presenza della giuria presieduta da Davide Maria Desario e composta da Virginia Lozito, Luisa Piacentini, Andrea Prencipe, Andrea Rebaglio, Daniela Tisi, Isabella Valente, e dei rappresentanti di tutte e 10 le città finaliste: Agnone (Isernia), Alba (Cuneo), Gaeta (Latina), L’Aquila, Latina, Lucera (Foggia), Maratea – Moliterno (Potenza), Rimini, Treviso, Unione dei Comuni Valdichiana Senese (Siena).
Nulla da fare purtroppo per l’asse Maratea – Moliterno, che ha comunque avuto il merito di aver presentato un ottimo dossier e di essere arrivata tra le dieci finaliste con grande merito.