Una sua opera è stata battuta all’asta a Dubai per oltre 5mila euro, un lavoro di anni da grande protagonista nel campo dell’arte e del body painting in particolare. Roberta Lioy, artista nata a Venosa e residente a Rionero in Vulture, si racconta a ivl24
Ci parli di lei …
“Sono Roberta Lioy, Artista Informale Figurinista. Nasco a Venosa nel 1977, vivo e svolgo le mie attività artistiche dal lontano 1998, e apro la mia Galleria d’Arte Contemporanea “Broken Glass” nel 2015 a Rionero in Vulture (Pz). Ceramista, Pittrice e Grafica, ho frequentato l’Istituto Statale d’Arte e l’Accademia di Belle Arti (Pittura),e mi sono specializzata in Grafica.
Ho partecipato a numerosi concorsi e mostre collettive, organizzato numerose mostre personali e curato
mostre per diversi artisti. Dipingo su superfici e materiali diversi …. ma raggiungo la mia massima espressione con il BODY PAINTING (Live Action), dove mi sento libera di esprimere al meglio la mia arte pittorica, numerose le mie performance in tutta Italia. A Venezia ho collaborato con il Prof. Vittorio Sgarbi .
Ho esposto in gallerie di eccellenza, con i grandi maestri della storia dell’arte e all’Expo di Milano nel
2015, ho partecipato per ben due volte a casa Sanremo, esponendo le mie opere e con una performance di Body Painting.
Per me i gesti, le visioni e le fantasie, uniti al colore e alla materia sono un’alternanza mediata dal desiderio di fermare una particolare visione. Un calcolato indugio di linee che realizzano un’immagine il più delle volte sotto l’impeto della gestualità. C’è un punto d’incontro tra visto e sentito. Lo spessore materico e il tratto incisivo sono sempre più accentuati nella proiezione creativa.
Pian piano la mia idea tratto-gesto prende forma e il rapporto fra tratto-materia si fa meno distante per una visione sempre e pare che la realtà della materia come espressione della fisicità della terra si mescoli a vecchi sogni per riaffiorare lentamente come in un film bianco e nero”.
Ci parli della sua Arte….
“La mia arte nasce dalla necessità di esprimere me stessa, le mie emozioni e i miei stati d’animo. Ero solo una bambina e disegnavo a mano libera i personaggi Disney di Topolino e Paperino. I miei genitori mi hanno incoraggiata e sostenuta a intraprendere la carriera d’artista. Nata da una famiglia
di artisti, mio nonno ceramista, mio padre e mia zia insegnanti d’arte e in questo clima ho assimilato
la passione e l’amore per l’arte. Il cammino e la vocazione verso l’arte prosegue attraverso lo studio,
ho frequentato l’Istituto d’Arte (sezione ceramica) e ho continuato il mio percorso di studi con
l’Accademia di Belle Arti (sezione pittura) dove ho consolidato e affinato il gusto e la tecnica per la
pittura grazie alla professionalità dei miei docenti. Il mio primo laboratorio di arte creato in età
adolescenziale in un piccolo garage di mio nonno, qui iniziai a dipingere e a ricercare la mia arte. Con
il tempo il mio piccolo laboratorio si è ingrandito ed è diventato una galleria di arte contemporanea
dove espongo le mie opere e organizzo mostre collettive e personali di artisti a livello internazionale.
Nel 2005 iniziò la mia carriera da insegnante e dopo tantissimi anni, oggi insegno Arte, Pittura e Grafica voglio trasmettere ai miei alunni la mia stessa passione e amore per l’arte”.
Una sua opera battuta all’asta a Dubai per oltre 5mila euro, come è arrivata a questo prestigioso traguardo?
“Per me è stata davvero emozionante, una nuovissima esperienza nata all’ improvviso, a cui non ho potuto dire di no, ho voluto partecipare per mettermi in gioco nuovamente, e per motivarmi ancora una volta, Da anni faccio parte di un grande circuito artistico è stato facile contattarmi per i galleristi di Archivio Storico, sono stati molto convincenti e ho deciso di fidarmi e di affidarmi a loro. Spero di continuare a lavorare con loro, visto i risultati sorprendenti, per motivi lavorativi non sono stata sul posto ma ho seguito l’asta da casa e devo dire che è stato molto divertente… diciamo che me la sono giocata questa oppurtunità”.
Un prestigioso riconoscimento che aumenta il suo già ricco palmares di numerose opere esposte. Quali sono i suoi obiettivi futuri?
I miei obiettivi futuri sono tanti, ma credo di seguire sempre il mio modus operandi, quello di fare poche cose ma buone, di affidarmi a professionisti e soprattutto di continuare la mia ricerca, che non smette mai di crescere e di evolversi nel tempo, di sicuro il mio obbiettivo più grande. Il mio sogno è quello di arrivare a VENEZIA… alla Biennale … Sognare è Vivere, è lecito! Non bisogna mai pensare di aver raggiunto la perfezione, e di essere arrivata , perche si è perso in partenza, ma credere in se stessi e continuare a fare ricerca.
Lei è una ormai importante esponente del body painting non solo in Basilicata ma anche a livello nazionale, come è nata questa sua passione?
“L’arte del Body Painting che da anni mi ha contraddistinta nasce proprio dalla capacità di adeguarmi ai tempi e alle situazioni, sono aperta a diverse forme d’arte e questa passione è nata proprio mentre ero a lezione presso il liceo artistico di Potenza, per gioco in collaborazione con le mie allieve. Da Potenza pian pianino il nostro lavoro di gruppo si è estesa in tutta Italia. Ormai sono più di 10 anni che faccio Body Painting e credo di essere una dei pochi in Basilicata”
Lei unisce la passione per l’arte all’insegnamento, come riesce a coniugare questi due percorsi?
“In realtà è molto dura, ma ormai sono anni che dedico la mia vita sia alla scuola che alla mia attività artistica senza mai togliere nulla ad entrambe. Cerco di trasmettere tutto l’amore per l’arte ai miei ragazzi, e dimostrare che arte è vita ed è un momento di condivisione e di inclusione”.
Sta lavorando per altre mostre o ad altre opere?
“Si sto lavorando per altre mostre importanti, ma in primis mi dedicherò a due progetti importanti che mi porteranno via molto tempo. Non svelo nulla”.