Latronico (PZ) – “Pochi minuti fa ho ricevuto una segnalazione dalla nostra concittadina, che era stata chiamata da una donna che si era spacciata per personale medico e che si era offerta di eseguire il tampone per il virus.
La nostra concittadina è stata bravissima a non farsi abbindolare”.
Il commento sui social del primo cittadino Fausto De Maria di Latronico.
“Dunque attenzione – continua De Maria-alla truffa del tampone a casa, che sta accadendo in molte parti d’Italia. Entrano dentro casa per poi forse rubare.”
Il comandante Adinolfi della stazione dei carabinieri ha reso pubblica una nota nella quale spiega che nessun soggetto è autorizzato ad effettuare controlli in casa per eseguire tamponi e/o accertamenti sanitari di alcun genere.
Sia i carabinieri sia il Sindaco invitano a non aprire la porta e di contattare immediatamente le forze dell’ordine.
“Non fatevi abbindolare da nessuno -conclude il Sindaco- né per telefono per prendere appuntamento e né per citofono per fargli entrare dentro casa. Nei momenti più difficili ci sono sempre gli sciacalli!”
