Si è conclusa ieri, 21 agosto, la due giorni dedicata alla rievocazione storica e artistica della battaglia di Lauria del 1806, a cui il centro culturale “Ulloa” dedica le proprie ricerche da piú di un decennio. Dopo la serata canora, in occasione della ricorrenza, tenutasi l’8 agosto scorso, e svoltasi in Piazza del Popolo, con l’esibizione della Setticlavio Band, grazie al patrocinio del Comune di Lauria e della Regione Basilicata, ieri, 21 agosto, il centro culturale ha raccontato i risultati di alcune ricerche condotte dai suoi studiosi. Nella sala consiliare, infatti, si è tenuto un miniconvegno, con la partecipazione del medico chirurgo Egidio Giordano il quale ha raccontato le connessioni tra la città di Lauria e la città di Matera, che caratterizzarono proprio i giorni tragici del 1806, quando entrambe le città persero la propria relativa centralità nella nuova riorganizzazione napoleonica dei poteri; e che si possono vedere unite, oggi, proprio nella narrazione geopolitica di quel tempo. A seguire, il prof. De Crescenzo ha ripreso il filo conduttore che, sin dagli esordi, smuove la partnership, tra il centro culturale lauriota e gli studiosi appassionati di Napoli, e che si fonda su un approccio meridionalista e nel voler discutere le proprie ricerche con le comunità locali, custodi della memoria condivisa.

L’avv. Antonio Boccia, autore di molti testi sulla battaglia di Lauria del 1806, e che attualmente presiede l’Istituto di Studi Storici per la Basilicata Meridionale (I.S.S.BA.M.), ha raccontato ai presenti le sfaccettature della Lauria sotterranea: cunicoli e vicoli del centro storico che purtroppo oggi sono solo parzialmente visibili e intellegibili, a causa della nuova conformazione urbana e il divenire dell’edilizia urbana pubblica e privata che ne ostruisce di fatto il passaggio. Cunicoli e vicoli che invece, precedentemente, univano i due rioni, dal quartiere San Giovanni, dove oggi troviamo il Palazzo Municipale, sino alla Chiesa di San Giacomo, passando per il quartiere Pietragrossa, e che potrebbero rappresentare un prezioso e valido bene culturale tangibile (vedi foto). Ha moderato il miniconvegno il presidente del centro culturale e circolo Arci, il dr. Gennaro Cosentino, coautore del libro “La battaglia di Lauria: la memoria ritrovata.

Una storia, un progetto, un evento” il quale, quindi, ha invitato il pubblico a proseguire con l’iniziativa di rievocazione presso il Convento di Sant’Antonio, per il concerto del duo Langsamliebe, composto dai Maestri Stefano Caputo, al pianoforte, e Marialaura Vetere, al violino. Gli organizzatori, infine, hanno ricordato l’appuntamento del prossimo 8 settembre quando Lauria, per iniziativa del Comune di Lauria e della Fondazione Matera-Basilicata 2019, diventerà Capitale della Cultura per un giorno.

