Lauria è una comunità culturalmente attiva, anche se spesso si sente dire: “questo è un paese di morti”

LAINO BORGO (CS) – Lauria è una comunità culturalmente attiva, anche se spesso si sente dire: “questo è un paese di morti”.

E’ questa un’affermazione poco veritiera, per niente rispondente alla realtà. Sono tante le associazioni di carattere culturale, artistico, sportivo presenti nella nostra comunità. Ognuna di esse svolge un ruolo di valorizzazione del territorio e delle proprie radici culturali, di promozione sociale e di divulgazione delle peculiarità paesaggistiche e storiche.

Alcune associazioni hanno già una loro storia, perché presenti nella nostra comunità da molti anni. E’ il caso dell’AsPEL (Associazione Per l’Età Libera) in passato UPEL, che quest’anno taglia il traguardo dei 25 anni di presenza a Lauria.

Nata per volontà del nostro concittadino Nicola Calcagno, ex sindaco di Lauria, che si avvale della preziosa collaborazione di Francesco Stoduto, è cresciuta negli anni, arricchendosi sempre più di nuovi iscritti.

Una sua caratteristica: è aperta a tutti, a prescindere dall’età, dalle convinzioni politiche e dal grado d’istruzione.

Tanti gli argomenti trattati: dalla letteratura alla storia, all’ambiente, alla musica, allo sport, all’arte, alla guerra, alla religione, all’economia.  Molti relatori che si sono avvicendati negli anni sono soci che mettono a disposizione della comunità associativa  le loro competenze, esperienze e passioni. Gli incontri spesso si concludono con il dibattito, che mira a fare chiarezza e a meglio esplicitare l’argomento trattato.

L’AsPEL ha al suo attivo numerosi viaggi in località di interesse culturale, ma anche paesaggistico e ricreativo. L’ultimo, in ordine di tempo, è quello di sabato 30 settembre a Laino, per ammirare i bellissimi murales realizzati dall’artista Sara Palermo, nativa del caratteristico Borgo situato nel Parco del Pollino, noto anche per le sue bellezze naturali e l’attività del rafting sul fiume Lao.