LAURIA (PZ) – “I love the Bronx” è la frase che compare su un gigantesco murale nel noto quartiere newyorkese, e rappresenta il tentativo di rovesciare gli stereotipi narrativi sui luoghi periferici, capaci di essere “centro” di storie di coraggio, riscatto, umanità.
Da questo input murale nasce l’idea di raccontare alcune periferie lucane, geografie iperboliche in quanto “margini nel margine”, attraverso le voci che ne ne sono essenza ed esistenza, e che confluiscono in un racconto teatrale.
Il racconto riguarderà le vite del quartiere Cerasofia: risultato di un bellissimo laboratorio di incontro svolto nello scorso mese di dicembre.
Regia: Nicola Ragone
Con: Annarita Colucci
Musiche: Federico Leo
ingresso gratuito
In occasione dello spettacolo sarà possibile visitare anche “Suburbana”, del fotografo pugliese Giuseppe Velardi.
“Suburbana” è un’escursione fotografica a Cerasofia, “periferia” di Lauria. E, come ogni escursione, il passo e lo scatto sono mossi dalla curiosità di affacciarsi sulle storie di vita che abitano i suoi spazi, i quali solo all’apparenza si mostrano anonimi. Ma l’identità esistenziale della sua comunità fa emergere subito un tessuto di relazioni ed emozioni che impressionano la pellicola a tal punto da ravvivarne il colore. Qui non c’è urbe e non c’è realtà metropolitana, e il sub-urbano è solo una dimensione di nascondimento che si disvelerà agli occhi di chi verrà ad ammirare gli scatti di Velardi.