POTENZA – Oggi, 16 aprile, e Giovanna Pastoressa avrebbe compiuto 30 anni.
Psicologa appassionata, morì il 16 dicembre 2019, pochi giorni dopo un incidente causato dalla tragica caduta del soffitto di una palestra nella sua città Lauria, evento che sconvolse l’intera comunità e non solo.
Come riferito attraverso il nostro portale giorni fa, l’Ordine degli Psicologi della Basilicata ha voluto intitolarle la prima edizione di un premio con bando, in scadenza ad ottobre, rivolto ai giovani iscritti all’Albo negli ultimi 6 anni. Riguarda lo scritto di una tesi di specializzazione o tesi di laurea su tematiche di natura psicologica quali resilienza, alimentazione e psicologia, sport e psicologia, parità di genere e non violenza, psicologia scolastica.
Al primo classificato, attribuito un premio di 1.500 euro più una targa, per gli altri una medaglia in ricordo della dottoressa, strappata troppo presto ad un mondo che amava profondamente.
Nel suo #nessunosisalvadasolo un fulgido esempio di pensiero generativo e comunitario che non sarà mai dimenticato”, ha commentato la giornalista Virginia Cortese sul suo profilo Facebook.
Tutti i dettagli della manifestazione, sono stati illustrati, nel corso della conferenza stampa, dalla Commissione giudicatrice, costituita dalla Presidente dell’Ordine degli Psicologi della Basilicata, la dott.ssa Luisa Langone, dalla Consigliera Segretario, la dott.ssa Costanza Galante e dal Consigliere, il dott. Antonello Chiacchio, ideatore del Premio.
