Lettera aperta del sindaco Domenico Bennardi
MATERA – Matera si sta preparando al G20 del 29 giugno, il giorno in cui la nostra città potrà accogliere i grandi della Terra: i ministri degli Esteri e i ministri della Cooperazione allo Sviluppo.
I protagonisti dell’evento e i temi che saranno affrontati ci fanno cogliere l’importanza di questa data. Un appuntamento di respiro globale, che raggiungerà ogni angolo del mondo: attraverso giornali e telegiornali, attraverso i social media e i racconti degli ospiti. Una straordinaria opportunità che vedrà Matera e i materani nuovamente proiettati sulla scena internazionale.
Stiamo lavorando per farci trovare preparati, per affrontare con successo una sfida che oltre ad essere importante e prestigiosa, è anche impegnativa. Vogliamo fare la nostra parte insieme a tutte le risorse del territorio affinché questo appuntamento possa generare positive ricadute economiche, non soltanto nel giorno del 29 giugno ma per il tempo a venire.
Abbiamo da mostrare la bellezza della città, certo, ma anche le capacità imprenditoriali dei nostri operatori economici, l’accoglienza e l’operosità dei materani.
È per questo che voglio condividere le informazioni in possesso dell’Amministrazione comunale, dal momento che – come è noto – l’organizzazione della manifestazione è affidata in ogni suo aspetto al Governo nazionale: spetta alla “Delegazione per la presidenza italiana del G20” istituita presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, infatti, predisporre l’agenda, gestire la logistica, scegliere le sedi per lo svolgimento dei lavori e delle attività collaterali, curare i profili legati all’accoglienza. Questa Amministrazione, non di meno, ha offerto ogni disponibilità a collaborare e ad essere parte attiva, riscontrando – per quanto possibile e limitatamente alle proprie competenze – un positivo coinvolgimento.
Per quelle che sono le informazioni attualmente in nostro possesso, le delegazioni saranno in città per tutta la giornata del 29 giugno ed è ipotizzabile che alcuni ministri e componenti delle delegazioni, nonché i giornalisti al seguito del G20 possano pernottare a Matera anche nei giorni precedenti e in quelli successivi.
Ci siamo offerti di supportare gli uffici della Presidenza del Consiglio anche per un’istruttoria finalizzata alla sola individuazione delle strutture ricettive della città, comunicando l’elenco delle strutture ricettive curato dall’APT (disponibile all’indirizzo www.aptbasilicata.it/Dove-dormire.34.0.html): il Comune non intende (né potrebbe) operare alcuna valutazione delle strutture, ma si limiterà a trasmettere un elenco dal quale saranno i soggetti preposti potranno attingere per la stipula dei relativi accordi.
Ho voluto condividere queste informazioni per illustrare lo “stato dell’arte” dell’organizzazione dell’evento, ma anche per invitare tutti gli operatori economici del settore turistico-alberghiero a verificare che la propria struttura sia effettivamente presente nel data base dell’APT e che le informazioni riportate siano corrette (eventuali segnalazioni relative all’inserimento di nuove strutture, alla rettifica o integrazione dei dati già presenti, dovrà pervenire entro il termine perentorio del 18 aprile prossimo esclusivamente all’indirizzo g20@comune.mt.it).
Sono certo che Matera saprà dimostrare, ancora una volta, la vocazione millenaria di terra di incontro e di dialogo, che il proprio messaggio possa essere accolto dai potenti del mondo come dai semplici cittadini, che tutti insieme possiamo essere attori nel tempo delle grandi decisioni di politica internazionale.