Meeting Nazionale dei centri Europe Direct a Ravenna

RAVENNA – Si tiene, a Ravenna, presso la prestigiosa Sala D’Attorre di Casa Melandri e presso la altrettanto famosa Sala Dantesca della Biblioteca Classense, il Meeting annuale della rete Europe Direct italiana, a cui prendono parte appunto tutti i centri Europe Direct e quelli di Documentazione Europea (CDE) distribuiti sul tutto il territorio nazionale. In apertura dell’incontro sono arrivati i saluti del Sindaco nonchè Presidente della Provincia di Ravenna, Michele De Pascale, che si è dichiarato onorato, a nome delle istituzioni locali rappresentate, di poter ospitare sul proprio territorio un così importante evento. Ha, poi, aperto formalmente i lavori dell’assemblea ilCapo della Rappresentanza in Italia della Commissione europea, Antonio Parenti, che, dopo aver inviato tutti i centri a profondere il massimo sforzo nella comunicazione positiva dell’Europa (soprattutto con l’obiettivo di spingere il maggior numero di cittadini a partecipare alle elezioni europee del prossimo anno), ha anche chiesto all’intera Assemblea un minuto di silenzio per ricordare le vittime dell’atto terroristico di Hamas in Israele. Dopo un breve intervento online da Bruxelles dell’On.le Pina Picierno, VicePresidente del Parlamento europeo che ha portato i saluti della Massima Assise sovranazionale a cui partecipa anche il nostro Paese, è intervenuto Alessandro Giordani, Capo Unità Reti negli Stati membri della DG COMM a Bruxelles (reduce da un meeting transnazionale delle reti Europe Direct di 9 Paesi membri a Budapest) che ha comunicato che a gennaio 2024 a Bucarest vi sarà un altro incontro europeo aperto ai rappresentanti della rete italiana. Giordani ha anche sottolineato 6 esempi di “livello  di governo dell’UE” che  dimostrano chiaramente come ormai le decisioni europee (e quindi il voto espresso alle elezioni) producano sempre effetti diretti ed importanti su cittadini e Stati membri:

1.Semestre europeo,

2. Patto di stabilità,

3.Transizione verde,

4.Immigrazione,

5.Acquisti dei titoli di stato da parte della BCE,

6. Monitoraggio e controllo dello Stato di Diritto.

Durante i lavori, ai quali partecipa anche il Direttore del centro Europe Direct Basilicata Antonino Imbesi in rappresentanza della Lucania, sono previsti approfondimenti su tutte le più importanti azioni che la Commissione sta sviluppando nell’ultimo periodo e le priorità di comunicazione per il prossimo anno 2024: dalle elezioni europee, alle sfide digitali del futuro, dal programma di “A Scuola di OpenCoesione”, alle azioni sinergiche messe in campo per rafforzare Together.ue. È previsto anche un approfondimento specifico sul Piano annuale di Comunicazione 2024 che i centri Europe Direct dovranno presentare alla Commissione europea entro il prossimo 9 novembre, con la indicazione delle priorità di azioni previste e le nuove indicazioni amministrative per la gestione dello stesso. I lavori si concluderanno domani con momenti dedicati alle visite di studio al JRC Ispra ed alle sfide comunicative del PNRR.