SASSO DI CASTALDA (PZ) – Aveva preso di mira il sindaco del suo comune, Sasso di Castalda, circa 800 residenti, con la pretesa che gli trovasse un lavoro e provvedesse in prima persona a pagare una sua cartella esattoriale. Per questo ora un uomo di 57 anni del posto è stato condannato in via definitiva dalla Cassazione per minaccia. Una condanna lieve, ossia una multa di 300 euro oltre al risarcimento dei danni all’ex primo cittadino, ma sintomatica delle condizioni in cui sono costretti ad operare gli amministratori locali.
I fatti risalgono al settembre 2015. Secondo quanto riconosciuto in sentenza, l’uomo avrebbe inviato al primo cittadino alcune lettere in comune chiedendo un’occupazione e il pagamento della cartella esattoriale, accompagnando la richiesta con frasi del tipo: “Pagala tu o finisce male”.