“Ho deciso di condividere la battaglia avviata ‘dall’associazione amici della biblioteca Tommaso Stigliani’ di Matera e di tutti coloro che si sono spesi in questi anni per difendere il patrimonio librario inestimabile che conta più di 250.000 documenti”
POTENZA – “Esprimo soddisfazione per l’approvazione all’unanimità da parte del Consiglio regionale della mozione proposta sulla valorizzazione, riorganizzazione e potenziamento della Biblioteca provinciale “Tommaso Stigliani” di Matera”. E’ quanto dichiara il capogruppo Pd in Consiglio regionale Roberto Cifarelli.
“Ho deciso di condividere la battaglia avviata ‘dall’associazione amici della biblioteca Tommaso Stigliani’ di Matera e di tutti coloro che si sono spesi in questi anni per difendere il patrimonio librario inestimabile che conta più di 250.000 documenti, tra volumi, opuscoli, incunaboli e cinquecentine, una vera ricchezza senza pari”.
Con il documento si impegna il Presidente della Regione Basilicata e la Giunta regionale a completare celermente il trasferimento definitivo delle deleghe relative alla cultura dalle Province alla Regione così come previsto dalla legislazione nazionale e regionale; a programmare e destinare alla Biblioteca provinciale “T. Stigliani” di Matera le risorse economiche (regionali e/o europee) necessarie per risolvere le numerose problematiche afferenti alla carenza di organico, alle criticità strutturali dell’edificio nonché alla riorganizzazione di una serie di attività e servizi pubblici moderni e di qualità; ad adottare tutti i provvedimenti legislativi utili utili al rilancio, al potenziamento e alla valorizzazione della Biblioteca “T. Stigliani” nonché ad intraprendere tutte le interlocuzioni necessarie, a partire dalla collaborazione con la Provincia ed il Comune di Matera.
“Ringrazio tutti i colleghi che hanno sottoscritto insieme a me la mozione e l’intero Consiglio regionale che ha compreso il senso e l’importanza di questo atto: Matera, Capitale Europea della Cultura, grazie alla biblioteca ‘Tommaso Stigliani’ – conclude Cifarelli – continuerà ad essere riferimento culturale, formativo ed identitario per la Basilicata, per l’Italia e per l’Europa”.