Sciolta la riserva nelle mani del Capo dello Stato, prende ufficialmente il via il nuovo esecutivo targato 5S-Dem. Da sottolineare la presenza di ben due lucani, che guideranno due dicasteri chiave: il prefetto Lamorgese all’Interno e Speranza alla Salute. Entrambi di Potenza, fanno registrare l’ingresso della Basilicata dopo un digiuno quasi trentennale (Emilio Colombo agli Esteri, nel lontano ‘92). La prima, che torna al Viminale dopo aver ricoperto la carica di capo gabinetto con Alfano, è attualmente prefetto di Milano. Succede a Matteo Salvini, con il difficile compito di spoliticizzare l’importante ministero. Speranza, invece, avrà il compito di rappresentare LeU nella nuova maggioranza.
Tra new entry, riconferme e ritorni ecco la lista, così composta:
Presidente del Consiglio: Giuseppe Conte
Esteri: Luigi Di Maio (M5s)
Interni: Luciana Lamorgese
Economia: Roberto Gualtieri (Pd)
Giustizia: Alfonso Bonafede (M5s)
Difesa: Lorenzo Guerini (Pd)
Lavoro: Nunzia Catalfo (M5s)
Rapporti con il Parlamento: Federico D’Incà (M5s)
Innovazione: Paola Pisano (M5s)
Ambiente: Sergio Costa (M5s)
Famiglia: Elena Bonetti (Pd)
Sviluppo economico: Stefano Patuanelli (M5s)
Infrastrutture e trasporti: Paola De Micheli (Pd)
Agricoltura: Teresa Bellanova (Pd)
Affari europei: Enzo Amendola (Pd)
Pubblica amministrazione: Fabiana Dadone (M5s)
Mezzogiorno: Giuseppe Provenzano (Pd)
Affari regionali: Francesco Boccia (Pd)
Istruzione e università: Lorenzo Fioramonti (M5s)
Beni culturali: Dario Franceschini (Pd)
Salute: Roberto Speranza (Leu)
Sport: Vincenzo Spadafora (M5s)
Infine, il nuovo sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri sarà Riccardo Fraccaro (M5s)
Domani mattina il giuramento al Colle alle ore 10.
