Nemoli piange e saluta l’ex sindaco Antonio Filardi

Di Salvatore Lovoi

NEMOLI (PZ) – E’ venuta a mancare, anzitempo, la cara preziosa presenza di Tonino Filardi. Le parole non bastano e, forse, non servono a colmare la tristezza ed il vuoto che lascia la sua dipartita nei nostri cuori, soprattutto in quelli dei suoi familiari che – in poco tempo si vedono privati di tre presenze da Mario a Claudio a Lui (e prim’ancora di Gennarino). Riesce difficile parlare dell’amico fraterno, affabile, cresciuto in una grande casa patriarcale dai “cento Natali”, in tempi scanditi da ritmi e struggenti eventi stagionali con i nonni, i genitori, gli zii, i fratelli… Ricordi vivi e palpitanti fatti di semplicità, solidarietà, tradizioni che aveva ereditato, fatte sue e portate nelle sue poliedriche attività professionali, amministrative e sociali.

Figlio rispettoso, sposo, padre e nonno era uno dei capisaldi del suo nido ma anche un punto di riferimento e cittadino attivo della sua comunità. Progettista, docente di topografia, assessore e sindaco per 20 anni, aveva connotato il suo mandato con la sua esperienza portando contributi nell’Ordine (Tesoriere e consigliere degli Ing. di Potenza e Matera) e nel Consiglio Direttivo dell’Anpci (Associazione dei Piccoli Comuni d’Italia) che nel 2008 celebrò la Festa Nazionale proprio a Nemoli. Anche presidente della Società Sportiva locale, socio della Pro Loco e storico “Mastro Polentaro” aveva contribuito fino all’ultimo alla Sagra di cui era fiero. Così al recupero della memoria storico-geografica, usi e costumi e delle vestigia del territorio. Sue sono le intuizioni della “Terra dell’acqua”, la realizzazione della sentieristica della Valle del Noce, l’acquisizione del Palazzo Filizzola e altre opere materiali e non.

Un “figlio illustre”, una personalità umile, un’impronta culturale che trasmetteva, annualmente, raccontando durante le sue escursioni sul territorio non solo nemolese. Un lavoro caparbiamente svolto sino alla scorsa estate. Non ultime la divulgazione delle sue appassionate ricerche che aveva iniziato a condividere su facebook. Recente omaggio alla sua terra, alla sua gente – che come noi – amava a dismisura e che non lo dimenticherà continuando a coltivare le sue passioni. Ce lo conceda il tempo (ad egli non lo ha permesso).

Addio Tonino, hai scritto delle belle pagine per la tua famiglia e per la tua Nemoli. Ne faremo tesoro. Un abbraccio affettuoso alla tua Mimma, i tuoi figli, nipoti, fratelli, sorelle e parenti tutti.