O’Issa fa “tredici” con la sua Notte Bianca. Tony Tammaro diverte e coinvolge

LAURIA (PZ) -L’esaltazione del talento locale, musica e tanto divertimento. La notte più lunga dell’anno di Lauria è stato un crocevia di emozioni, risate e diverse arti messe insieme, grazie all’impegno e alla dedizione dei Giovani di O’Issa che da tredici anni si prodigano per regalare a Lauria e ai suoi abitanti, e non solo, la Notte Bianca. La Fiera del dolce a cura dell’Associazione “Medaglia Miracolosa” a esaltare il giusto rapporto tra tradizione e beneficenza, per poi percorrere Via Cairoli ed essere immersi nelle sonorità degli allievi della Casa della Musica, in un percorso tra storia e canzoni senza tempo. L’arte della danza esaltata dai maestri Mejack e dal corpo di ballo della DanceTeam Basilicata e poi lasciarsi ammaliare dall’arte multiforme del teatro, con lo spettacolo in parodia del “Romeo e Giulietta”. Perché la Notte Bianca è varietà, un insieme di eccellenze messe a disposizione dei diversi target di pubblico, in una consolidata attrattiva che da tredici anni coinvolge e stupisce. In Piazza del Popolo Francesco Capodacqua ha entusiasmato e divertito il pubblico presente, tra ballo, musica e canto, con la sua innata bravura e una capacità di coinvolgimento senza eguali. Ma O’issa sfata anche il tabù popolare del “Nessuno è profeta in patria”, omaggiando ogni anno il “lauriota dell’anno” con il premio Luci della Ribalta. Vincenzo Cosenza, tra i guru più affermati in Italia nel panorama della comunicazione e del web, premiato dal vicesindaco di Lauria Bruna Gagliardi, ha dispensato consigli su un uso responsabile dei social e di internet, invitando il pubblico “a una verifica sempre attenta dei social e a contare fino a dieci prima di condividere una notizia”.

Il momento più atteso arriva a mezzanotte e mezza circa, quando fa il suo ingresso sul palco di Piazza del Popolo l’eclettico cantante napoletano Tony Tammaro: pubblico in visibilio e trent’anni di successi raccolti in un’ora di risate, applausi e largo coinvolgimento popolare, con ospiti del pubblico invitati sul palco a creare cori e coreografie. “Un’accoglienza fantastica” – ha dichiarato Tammaro a ivl24, “un pubblico caldo ed entusiasta, tutti che avevano almeno un mio cd masterizzato(ride). Di solito quando mi allontano da Napoli sono sempre un po’ timoroso non sapendo se il pubblico oltre la Campania mi conosca o meno, ma a Lauria mi sono sentito a casa”. Discoteca sotto le stelle e persone entusiaste in piazza fino all’alba, per O’Issa che “fa tredici” trionfalmente, e grazie a lei tutta Lauria.

GIACOMO BLOISI, “LA NUOVA DEL SUD” DEL 18/08/2019, PAG. 12

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