POTENZA – Sono previsti oggi al Palazzo di Giustizia di Potenza gli interrogatori di garanzia dei giovani arrestati nell’ambito dell’operazione “Delivery”, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia.
Davanti al giudice per le indagini preliminari sfileranno i cinque ragazzi finiti in carcere: Ivan Lorusso di Potenza e quattro giovani di Avigliano – Bartolomeo Morlino, Flavio Rosa, Elia Sileo e Gianluca Summa.
L’inchiesta, che ha portato complessivamente a dodici misure cautelari, ha fatto emergere un’organizzazione criminale dedita allo spaccio di stupefacenti tra Potenza e Avigliano.
Il gruppo, composto da giovanissimi – il più grande ha 21 anni – utilizzava la piattaforma Telegram per gestire ordini e consegne di varie sostanze stupefacenti, inclusa la pericolosa “cocaina rosa”.
L’indagine dei Carabinieri del Comando Provinciale di Potenza è partita da una rapina dell’11 agosto 2023, quando un trentenne tarantino venne trovato legato e percosso in zona Francioso, a Potenza.
L’uomo si rivelò poi essere un corriere della droga, con tre panetti di hashish nascosti in un doppio fondo dell’auto.
Oltre ai cinque in carcere, una persona è ai domiciliari, mentre per le altre sei sono state disposte misure non detentive, tra obblighi di dimora e di firma.
Le accuse, a vario titolo, sono di associazione finalizzata alla detenzione e spaccio di stupefacenti e concorso in rapina aggravata.