Parco Nazionale Appennino Lucano: i forti venti e la stagione arida favoriscono i primi eventi incendiari della stagione. Massima attenzione da parte dell’Ente.

San Martino d’Agri (PZ) – Ieri, intorno alle ore 13:00, un incendio si è sviluppato sul versante sud del Monte Raparello a San Martino d’Agri, zona 2 del parco.
L’area interessata dall’incendio era un arbusteto su un versante molto ripido. Tempestivo è stato l’intervento del reparto volontario dei vigili del Fuoco di San Chirico Raparo, che si è adoperato immediatamente per contenere le fiamme che inizialmente sembravano avere la meglio.

Nonostante i pompieri incaricati abbiano dovuto raggiungere il luogo con fatica, senza la possibilità di adoperare autobotti a causa dell’asperità della parete, l’incendio è stato contenuto e domato in meno di tre ore. I Carabinieri Forestali del CTA di Moliterno sono intervenuti effettuando un sopralluogo per esperire le verifiche del caso, che ad una prima analisi lasciano presagire una natura dolosa dell’incendio. A seguito dell’accaduto è stato effettuata un ulteriore ricognizione dell’area attraversata dalle fiamme per verificare eventuali danni a cose, persone o animali.

Il sub-commissario dell’Ente Parco, dott. Antonio L. Conte, presente sul luogo, ha dichiarato che “non ci sono stati danni a cose o persone e che nessun animale è stato rinvenuto, ne ferito né morto nel rogo”.

Un ringraziamento speciale va ai cittadini che hanno segnalato l’incendio e ai ragazzi dei Vigili del Fuoco di San Chirico Raparo che hanno scongiurato un danno maggiore ad un habitat prezioso per la riproduzione di numerose specie animali.