LAURIA/TRECCHINA (PZ) – A un anno dal primo evento solidale che ha visto protagonisti una rete di imprenditori al servizio di chi è più solo o in difficoltà economica, torna anche per la Pasqua 2021 l’evento de “Il Cibo che Unisce”.
Domenica 4 aprile i volontari della Protezione Civile del Gruppo lucano, consegneranno circa centocinquanta pasti, augurando così una Pasqua serena a chi ha più bisogno.
La rete imprenditoriale, che comprende Lucania Pasta, Carni Limongi, Vgs Service, Centro Commerciale City Iper, Le Bontà Trecchinesi, Geovertical e l’Happy Moments Resort Hotel, a cui è affidata anche la preparazione dei pasti, si è prodigata in modo efficiente e solidale affinchè si possa donare un sorriso e un segno di vicinanza a chi purtroppo dovrà passare anche questa Pasqua senza la vicinanza o l’affetto di qualcuno.
“Questa condizione che siamo costretti a vivere ormai da un anno ha spento l’entusiasmo e i buoni propositi per un imminente ritorno alla normalità”, commenta il promotore dell’iniziativa Giacomo D’Imperio. “Giorno dopo giorno aumenta l’esasperazione e la sfiducia, sentimenti che per fortuna non intaccano lo spirito solidale dei diversi imprenditori coinvolti nel “Cibo che unisce” ai quali va il mio personale ringraziamento per aver reso possibile ancora una volta la realizzazione di questo pranzo.
Un plauso speciale va alla Protezione Civile per la disponibilità e per il supporto tecnico/logistico, oltre che al Comune di Lauria, nella persona dell’Assessore Donato Zaccagnino per il coordinamento con gli uffici dediti alle politiche sociali”, conclude D’Imperio.
Ancora una dimostrazione di altruismo da parte di chi guarda al prossimo con interesse e partecipazione, affinchè nessuno resti solo, in questa particolare e difficile seconda Pasqua in cui però c’è posto per tutti e, soprattutto, per una speranza nuova.
