LATRONICO (PZ) – Il Circolo Pd di Latronico, lo scorso 23 dicembre, si è riunito in assemblea. Un’assise che ha visto un’approfondita analisi delle ultime vicissitudini che stanno coinvolgendo, a tutti i livelli, il Partito Democratico. Le dimissioni del segretario nazionale Letta, seguite dalle dimissioni del segretario regionale La Regina, impongono una seria riflessione sul futuro del Partito; un Partito che sembra aver smarrito la sua vera identità.
“Su queste basi – si legge in una nota diramata dall’ormai ex Segretario cittadino Vincenzo Matinata – anche se è passato solo un anno dall’elezione da segretario di circolo, il sottoscritto assume a sé la responsabilità di intravedere, anche per il circolo di Latronico, una nuova fase.Il lavoro svolto in quest’anno di segreteria è stato faticoso e, nel contempo, entusiasmante; sicuramente un privilegio, tale da dover ringraziare tutti coloro che lo hanno consentito.Si è riusciti, insieme al Direttivo ed a tutti gli iscritti, a riportare il Partito Democratico, assente dalla scena da ben due legislature, ad amministrare il paese”.
“Oggi, per comprendere le motivazioni che inducono qualcuno a lasciare, occorre fare un’attenta analisi di quello che sta succedendo al Partito a tutti i livelli. Il Partito sembra oggi aver smarrito i fondamenti della sua esistenza. La gente, gli iscritti si sentono abbandonati e smarriti da un’assenza di politiche vere e sentite, che per anni lo hanno caratterizzato, il riformismo, la difesa dei più deboli, il radicamento sul territorio. Sicuramente – scrive Matinata – una forte riflessione, legata al non sentirsi più organici alle scelte compiute dai vertici, viene dalle ultime vicende elettorali dello scorso mese di settembre. Scelte che hanno lasciato sul campo vittime illustri, solo per citarne qualcuna, il Segretario Regionale, Raffaele La Regina, al quale va tutta la nostra stima e solidarietà. Raffaele ha pagato un conto altissimo: probabilmente, il capro espiatorio di scelte inadeguate ed inopportune di un partito, come quello regionale, dilaniato da anni di commissariamento”.
“Il sottoscritto, insieme a tutto il Direttivo, è consapevole che una fase politica si sia conclusa e che vada lasciato il campo libero ad una nuova discussione, che veda protagonisti giovani e forze nuove, nella piena convinzione che la politica sia e continui ad essere passione, impegno, sofferenza, determinazione, delusione e gioia allo stesso tempo. Pertanto, dopo una lunga ed attenta analisi, consumata anche nel Direttivo del 16/12/22, il sottoscritto rassegna le proprie dimissioni, seguite dall’intero Direttivo. Queste le parole che hanno portato l’esponente dem latronichese a lasciare il campo, concludendo però con un grazie: “un forte e sentito ringraziamento va a tutti coloro che hanno creduto e dato il loro contributo a quest’ultima non facile fase politica, nella convinzione che un rinnovamento non possa che giovare ad un Partito, oggi alla ricerca di una Sua propria identità”.