PRAIA A MARE (CS) – “Carissimi, oggi pomeriggio (ieri ndr), raggiunto telefonicamente alle ore 15.45 dal Sindaco e da vigili, nonché dal caro custode del Santuario, sono stato informato che era stato chiesto a mezzo Pec dal comando della polizia locale di Praia a Mare, per l’incolumità dei fedeli e pellegrini, un sopralluogo al costone roccioso che sovrasta il piazzale. Sul luogo, ho trovato i vigili del fuoco di Cosenza, il comandante di Polizia locale ed altri agenti (vigili urbani), e seguito immediatamente l’arrivo del Sindaco e dell’Ingegniere Avena’. Ho tempestivamente avvisato l’ufficio tecnico della Diocesi, telefonicamente. Esito del sopralluogo: chiusura e interdizione temporanea dell’area del Santuario e dell’unica via di accesso. Rammaricato e dispiaciuto, non ho potuto fare altro che accogliere tale decisione. Preciso, che prima di oggi pomeriggio lo scrivente Rettore non era informato, in quanto non destinatario “per conoscenza” della PEC. Il Sindaco si è subito attivato per reperire un geologo e dei rocciatori. La Madonna della Grotta, vi benedica”.
Così in una nota il rettore della Madonna della Grotta, Don Paolo Raimondi