POTENZA – E’ “un’onta insopportabile il decreto Monti che prevede che l’Eni anche in assenza del rinnovo della concessione possa continuare ad estrarre il petrolio dai giacimenti della Val d’Agri”: lo ha detto il Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, dopo aver chiesto al Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, e ai Ministri dell’Economia e del Lavoro, Roberto Gualtieri e Nunzia Catalfo, un incontro sul rinnovo della concessione Eni in Val d’Agri.
Bardi ha definito “necessario da parte dell’Eni il ritorno immediato al tavolo della trattativa. Ed è per questo – ha spiegato – che ho chiesto alla Presidenza del Consiglio dei ministri, al ministro dell’Economia e a quello del Lavoro un incontro immediato per discutere dell’intera vicenda. Nel senso di un nuovo federalismo intendo portare la vicenda anche in seno alla Conferenza Stato-Regioni.
Credo che la dinamica dei rapporti tra il Governo e le Regioni, specialmente quelle meridionali, si debba chiarire proprio su vicende come questa. Chiedo, quindi, l’intervento anche delle delegazioni parlamentari lucane. Perché nulla – ha concluso Bardi – è più importante dell’interesse delle nostre comunità”