Lagonegro (PZ) – Come riportato da “il Quotidiano di Basilciata” nell’edizione di questa mattina, il Gup di Lagonegro Ennio Trivelli ha rinviato a giudizio il consigliere regionale e presidente del Gruppo di Forza Italia Francesco Piro, e il sindaco di Castronuovo di Sant’Andrea Antonio Bulfaro, assieme ad altre 4 persone, tutti per l’accusa di truffa aggravata in concorso.
Gli altri imputati sono tre imprenditori e un geometra. La questione concerne la concessione di un contributo per lo sviluppo e la qualificazione della filiera turistica nell’area del PIOT “Appennino Lucano Val d’Agri Lagonegrese” e, in particolare, i lavori di riqualificazione del Midi Hotel di Lagonegro per cui era stato ottenuto un finanziamento di poco superiore agli 850 mila euro stanziati con un bando Regionale.
Nel pomeriggio la replica del consigliere Piro sui social che riportiamo integralmente: “Notizie di oggi riportano il mio nome per una presunta accusa di “false fatture”, precisamente “emissione di fatture per operazioni inesistenti “. La “vicenda” riguarda la ristrutturazione del Midi Hotel di Lagonegro avvenuta nell’anno 2015 eseguita per conto della società dilma srl. Sembrerebbe che la struttura alberghiera Midi Hotel, di proprietà della dilma srl di Bulfaro Antonio, (assegnataria nel 2011 di un finanziamento), NON sia stata realmente ristrutturata.. Il “Giudizio” dirà…….. !!”