ROMA – Quello che si è chiuso è stato «un decennio impegnativo», contrassegnato da una lunga crisi economica e da mutamenti «tanto veloci quanto impetuosi». Con queste parole il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, si è rivolto agli italiani per il tradizionale discorso di fine anno, parlando dalla Sala dei Tofanelli, senza scrivanie tra lui e la telecamera (qui il discorso integrale). Il Capo dello Stato ha ricordato i passi avanti compiuti nel 2019, richiamando alla coesione nazionale e invitando a frenare lo scontro tra le parti politiche, a tutti i livelli.
Al discorso del Presidente Mattarella è seguito il commento sui social del Senatore Pittella che riportiamo integralmente.
“Le parole del Presidente Mattarella sono un balsamo di speranza e di saggezza, ancora una volta. Cos’è l’Italia nel mondo e per il mondo, si domanda il nostro Presidente.
L’Italia è quel piccolo paese che si vede dallo spazio, proteso nel Mediterraneo, crocevia di culture diverse, grande nel promuovere le vie della pace, della solidarietà, della tutela dell’ambiente, i valori dell’eterna bellezza che si invera nella storia. Questa è l’Italia, questa è la consapevolezza che non dobbiamo smarrire, che dobbiamo coltivare ridando fiducia ai nostri giovani, creando loro occasioni di lavoro, qui, ora, e facendolo anzitutto al sud.
E ringrazio il Presidente Mattarella per aver citato in modo così lusinghiero la nostra piccola grande Matera.La Basilicata, la sua gente sono un’Italia in piccolo, fiera, civile ma anche a volte smarrita nelle difficoltà del quotidiano.
Che il 2020 ci porti nuova concreta speranza per le nostre famiglie, per i nostri giovani.”