Pittella su rinvio a giudizio: ‘Vicenda rocambolesca e ingiusta, pronto ad essere processato’

POTENZA – “Mi aspettavo la decisione assunta in sede di udienza preliminare e non attendevo un esito diverso. Proprio alla luce del lungo periodo di domiciliari prima e di divieto di dimora poi di due anni fa, e per di più alla luce di una pronuncia della Cassazione, a me favorevole ma ignorata. Con il rinvio a giudizio si apre la fase processuale”.

Lo dichiara Marcello Pittella, in riferimento al rinvio a giudizio disposto dal Giudice per le indagini preliminari, Onorati, in merito alla vicenda Sanitopoli.

“Continuo a ritenere questa vicenda rocambolesca e profondamente ingiusta, ma sono pronto ad essere processato, forte della mia innocenza e capacità di attendere. Sono certo che la verità verrà ristabilita, in una dialettica di parità tra difesa ed accusa. Credo ancora, da cittadino, in una giustizia giusta”, conclude Pittella.

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