CHIAROMONTE (PZ) – Stamani tutti i Sindaci afferenti il Distretto della Salute di Senise, hanno inviato all’Assessore alla Sanità della Regione Basilicata Dott. Francesco Fanelli, una nota di risposta alla richiesta di esprimere osservazioni sulla proposta tecnica dell’Asp che prevede la realizzazione di Ospedali e Case di Comunità sul territorio regionale con i fondi PNRR Missione 6 e che nello specifico escluderebbe nell’individuazione il Pod di Chiaromonte.
“Ringrazio i colleghi Sindaci poiché ancora una volta, tutti insieme e fuori da inutili campanilismi, continuiamo con forza a chiedere attenzione su una struttura sanitaria a servizio di tutti i cittadini del nostro territorio”, dichiara la sindaca di Chiaromonte Valentina Viola.
Di seguito la nota integrale
La sottoscritta Valentina Viola Sindaco di Chiaromonte congiuntamente ai Sindaci dei comuni di Senise, Roccanova, Episcopia, Castronuovo di S. Andrea, Calvera, Carbone, Teana, Fardella, Francavilla in Sinni, San Severino Lucano, Noepoli, San Costantino Albanese, Cersosimo, San Paolo Abanese e Terranova di Pollino, facenti parte del Distretto della Salute di Senise, in merito alla nota pervenuta in data 25 marzo 2022 avente ad oggetto la documentazione relativa al PNRR- Missione 6 in cui si chiede di esprimere delle considerazioni sulla proposta tecnica dell’Asp, osserva e propone quanto segue.
Dalla disamina della proposta ricevuta si evince come il Pod di Chiaromonte non sia stato individuato tra le sedi delle diverse tipologie di interventi previsti dalla suddetta missione che ha infatti lo scopo di rafforzare le prestazioni erogate sul territorio con il potenziamento e la creazione di strutture e presidi territoriali, come le Case e gli Ospedali di Comunità.
A tal fine preme ricordare quanto il Presidio Distrettuale di Chiaromonte rivesta un ruolo di centralità da un punto di vista geografico e una funzione fondamentale per il soddisfacimento del diritto alla salute dei cittadini del Distretto di Senise e dell’Area Interna “Mercure, Alto Sinni, Val Sarmento” in quanto unico Presidio Distrettuale esistente che eroga diversi e molteplici servizi sanitari, tra cui anche quelli di lungodegenza, a favore di uno dei territori più periferici della nostra Regione.
La realizzazione dell’Ospedale di Comunità all’interno del Presidio, in aggiunta ai servizi già offerti, avrebbe il pregio di garantire un’offerta sanitaria diversificata e qualificata (coerente con la crescente incidenza delle patologie ad andamento cronico ed evolutivo), con un’ottimizzazione dei costi di gestione della struttura e la possibilità di un utilizzo flessibile del personale già presente , tanto più rilevante in una fase di strutturale indisponibilità di personale sanitario (dirigenti medici in specie) sul mercato del lavoro.
Inoltre, stante la suddetta proposta, il nostro Distretto della salute sarebbe quasi del tutto estromesso dai benefici dei fondi Pnrr Missione 6. Infatti, l’individuazione di Senise (già sede di distretto e delle attività ad esso connesse) come sede della Casa di Comunità è certamente importante ma non pienamente soddisfacente rispetto ai bisogni della nostra area e dei suoi abitanti.
Pertanto, la sottoscritta chiede che il Pod di Chiaromonte sia individuato tra le sedi di Ospedali di Comunità e che, alla luce del redigendo Piano Sanitario Regionale, la struttura venga ulteriormente valorizzata nell’ottica preminente di implementare i servizi sanitari per i cittadini di questo territorio.
A tal fine l’occasione è gradita per invitarla a visitare la struttura, avviando così un utile quanto auspicabile confronto sui territori, sia per verificarne in loco le potenzialità e sia per dare corso a quei servizi, anche a valenza extraregionale, già previsti e confermati dalla programmazione regionale.