LAGONEGRO (PZ) – “La poesia di Donata Doni – una voce lucana in terra emiliana” è il libro presentato al salone del libro di Torino il 15 maggio con il patrocinio del Consiglio regionale della Basilicata.
Presenti Pierluigi Maulella, relatore, Antonio Di Stasi presidente dei Lucani in Piemonte, Valentina Porfidio, editore e l’autrice Agnese Belardi.
La kermesse del libro a Torino ha scelto come tema 2025″ le parole tra noi leggere” e proprio nella poesia di Donata Doni – scrive Agnese Belardi – stanno i significati possibili: leggere/ leggère, riferite all’importanza della lettura e alla leggerezza delle parole che abbattono l’incomunicabilità e le liriche leniscono il dolore.Sono un dono di libertà di espressione ,spontaneità e creatività.
Leggerezza dei termini come delicatezza e a quanto riferisce l’autrice che con tenacia, impegno e caparbietà ha riportato in quindici anni di studi, in luce la poetessa Donata Doni, la quale ha scritto centinaia di testi poetici e nei versi ha espresso, sensibilità d’animo e di cuore. Leggerezza come gioia felicità e ottimismo, le parole delle liriche danzano nel vento come la libertà e la gioia e toccano il cuore delicatamente.
Belardi dichiara: “La poesia è un’arte soggettiva e parafrasando Italo Calvino a proposito della leggerezza, evidenzia la capacità del poetare di trattare temi complessi in modo chiaro elegante e senza peso nella poesia. La leggerezza è una qualità letteraria che consente di affrontare temi profondi con una scrittura agile precisa e suggestiva.
La poetessa Donata Doni lo ha fatto a suo tempo ed ecco che viene riportata in luce e finalmente non può essere dimenticata riferisce Antonio Di Stasi _ che rimarca, il lavoro dell’associazione salotto Doni di Lagonegro (a lei dedicato) che attraverso la divulgazione dei suoi scritti stimolano al dialogo al confronto tra le persone e divulgando le sue poesie servirà per educare ai sentimenti e debellare la violenza in ogni forma.
Valentina Porfidio editore, ha dichiarato di aver voluto editare il libro per l’alto valore culturale e riferisce: “Vi è una riscoperta della bellezza e le tradizioni di un paese Lagonegro ma anche dell’intera regione la Basilicata.
Pierluigi Maulella ha rappresentato le istituzioni e ha espresso apprezzamento per questa voce lucana che comincia ad avere una voce fino alla Romagna un plauso all’ autrice che attraverso il salotto Doni fa conoscere il patrimonio culturale e ambientale dei luoghi e stimolare i giovani a conservare le radici e spronare gli abitanti ad apprezzare dove si vive valorizzando la lingua madre le tradizioni.
L’autrice ha espresso ringraziamenti per il lavoro di don Gianluca Bellusci parroco e a Francesco Costanza che hanno curato la presentazione e l’introduzione del testo, sottolineando la religiosità della Doni e la liricità. Un omaggio alla storia delle due regioni che tutti dovrebbero leggere per fare comunità.