POTENZA – Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl, in presidio nella mattinata odierna al fianco dei lavoratori precari Covid del servizio sanitario regionale, sono state audite dall’assessore alla Sanità, che ha ribadito alle organizzazioni sindacali l’impegno volto alla stabilizzazione di tutti i precari.
“Abbiamo chiesto all’assessore di inviare a stretto giro alle aziende linee guida sulla rimodulazione del Piano dei fabbisogni del personale in seguito all’adozione della delibera regionale che innalza del 10%, così come avevamo chiesto, il limite del tetto di spesa sul personale, al fine di riassorbire immediatamente tutti coloro che sono ancora presenti nelle graduatorie di stabilizzazione dell’azienda ospedaliera San Carlo e dell’Azienda sanitaria di Potenza”, si legge in una nota.
“Abbiamo inoltre sottolineato come decine di operatori dell’Asp abbiano i contratti in scadenza il prossimo 15 giugno e serva, nelle more della stabilizzazione, un rapido rinnovo, ribadendo come le ferie d’ufficio di cui questi precari, ormai a fine contratto, stanno fruendo stiano mettendo in ginocchio i servizi, con postazioni del 118 chiuse per carenza di personale. Nel rimarcare la disponibilità del sindacato confederale a confrontarsi con soluzioni nel merito delle questioni per raggiungere obiettivi volti alla tutela dei lavoratori e a beneficio della comunità, abbiamo ribadito la richiesta all’assessore di istituire un tavolo permanente sulla sanità”, concludono le tre sigle sindacali.