POTENZA – Arriverà il 15 maggio la decisione del Giudice per l’Udienza Preliminare nell’ambito del processo sulle presunte violenze al Cpr di Palazzo San Gervasio, il Centro Permanenza per i Rimpatri dei migranti.
Ieri, al tribunale di Potenza, si sono concluse le discussioni degli avvocati degli imputati, 26 tra medici, avvocati, forze dell’ordine, personale e appresentanti della Engel Italia, che ha gestito il centro negli anni dei fatti contestati, tra il 2018 e il 2022.
Tra le accuse: concussione, maltrattamenti, falsità ideologica commessa da pubblico ufficiale, truffa aggravata per ottenere erogazioni pubbliche.
L’indagine oltre ai presunti abusi, riguarda anche le nomine di alcuni avvocati per l’assistenza ai trattenuti.
Nel procedimento sono parti civili diverse Associazioni in difesa dei diritti dei migranti e il Ministero dell’Interno.
