EDITORIALE – Per caso ho trovato sul web una foto risalente a tre anni fa. Era il 5 aprile 2022. Nella pista di atletica “G. Pastoressa” fervevano i lavori di ristrutturazione e di adeguamento. Era percorribile solo metà pista, ma a breve sarebbe stata chiusa l’intera area. Le previsioni facevano ben sperare sui tempi dei lavori: aspettavamo tutti, atleti e comuni cittadini, il nuovo look dell’impianto sportivo per riprendere l’attività fisica.

Sono trascorsi esattamente tre anni da quel giorno. Ieri, 5 aprile 2025, il Campo Scuola “G. Pastoressa” ha aperto i battenti per la prima volta, dopo i lavori di ristrutturazione, al Campionato regionale valido per l’assegnazione dei titoli individuali sulla distanza dei 10.000 metri su pista per le categorie juniores, promesse, senior.
Per la categoria allievi/allieve, l’assegnazione dei titoli di campione regionale è stata assegnata invece sulla base della distanza massima percorsa, rispettivamente nei 30’ e 20’. La gara è stata organizzata dal Comitato Regionale FIDAL BASILICATA in collaborazione con il CLUB ATLETICO LAURIA e ha visto la partecipazione di atleti regolarmente tesserati alla FIDAL per l’anno 2025.


Una splendida giornata primaverile ha accolto gli atleti provenienti da varie località della nostra Regione, ma anche di Lauria, che si sono cimentati in corse distinte per categorie.
Un caleidoscopio di colori, un’atmosfera di fervore e di entusiasmo hanno animato l’efficiente, confortevole e panoramico impianto sportivo, un vanto per la nostra comunità e per la nostra regione.

Mentre si svolgevano le gare, i bambini che frequentano la scuola gestita dal Club Atletico Lauria hanno svolto, nell’area verde al centro dell’impianto, alcune attività sportive, quali il lancio del vortex e il salto in lungo.
Il coinvolgimento dei bambini avvalora il messaggio del Presidente del Club Atletico, Tiziano Forestieri, sull’importanza dello sport: “Confrontarsi con gli altri con spirito sportivo permette di socializzare, di migliorare la stima di sé, di saper incanalare gli istinti aggressivi, di dare importanza agli impegni presi, al rispetto delle regole e della tolleranza. Rivolgo un invito sentito e accorato a tutti i genitori perché avviino i propri figli alla pratica sportiva dalla più tenera età”.

