Procedure di valutazione, botta e risposta Fials – Asp

POTENZA – In un gesto di leadership visionaria e responsabilità, Giuseppe Costanzo, Segretario Generale FIALS di Potenza, e Carmine Oliva, Segretario Aziendale, hanno affrontato un tema vitale: l’ottimizzazione della valutazione delle performance del personale all’interno dell’ASP di Potenza.
Affrontando i ritardi nella valutazione della produttività del 2022, che ricordano quelli sperimentati nel 2021, Costanzo e Oliva non hanno solo messo in luce una realtà problematica, ma hanno anche suggerito soluzioni proattive. La loro iniziativa mira a prevenire ulteriori ritardi che potrebbero compromettere il benessere e il morale dei dipendenti, influenzando negativamente anche l’efficienza complessiva dell’organizzazione.
Il duo dinamico della Segreteria Provinciale FIALS di Potenza ha evidenziato come l’ASP di Potenza sia in ritardo, rispetto ad altre aziende sanitarie della Regione Basilicata, in termini di puntualità nella liquidazione della produttività. Per Costanzo e Oliva, questo ritardo non è solo incomprensibile, ma rappresenta anche una sfida che può essere trasformata in un’opportunità di crescita.
Concentrandosi sulla necessità di una valutazione tempestiva e accurata, Costanzo ha evidenziato l’importanza di elaborare e inviare le schede di valutazione in modo efficiente. Questo miglioramento non solo faciliterebbe il processo di valutazione, ma assicurerebbe anche che il personale riceva il riconoscimento e le ricompense meritate in tempi brevi.
Oliva ha messo in evidenza la necessità di modernizzare il sistema di valutazione, attualmente percepito come obsoleto e soggettivo, che incide significativamente sia sulle premi di produttività che sulla progressione economica.
Questo passo è cruciale non solo per promuovere la meritocrazia, ma anche per influenzare positivamente il morale dei dipendenti e garantire un’assegnazione equa della produttività, partendo da obiettivi ben definiti per il dipendente e la struttura di appartenenza. “L’obiettivo è di costruire un ambiente di lavoro in cui la fiducia e l’equità siano la norma,” ha affermato Oliva.
L’impegno richiesto alla Direzione Generale per rivedere il sistema di valutazione implica azioni decise e tempestive, oltre a un adeguamento alla normativa sulla performance.
La richiesta urgente di un incontro con le OO.SS. e la RSU da parte della FIALS rappresenta un passo proattivo verso la realizzazione di un ambiente di lavoro più giusto, trasparente e produttivo. 

 L’iniziativa, guidata da Costanzo e Oliva, è volta a migliorare sia il sistema di valutazione sia quello premiante, gettando le basi per un futuro di riconoscimento del diritto e di trasparenza per tutti i dipendenti.

La replica dell’Asp


La Asp replica al Sindacato e ricorda come la Direzione Strategica stia recuperando il terreno perduto su molti istituti contrattuali. A gennaio nuovi incarichi e relativo regolamento

E’ con un certo stupore che la Direzione Generale della Asp accoglie le dichiarazioni rese a mezzo stampa dalla Fials relativamente ai presunti ritardi sulla liquidazione della produttività per i dipendenti dell’Azienda Sanitaria Locale di Potenza. A tal proposito la Direzione ricorda anche a Fials che proprio a fine novembre scorso l’Azienda ha posto in pagamento oltre cinque milioni di euro per la premialità 2021. Si tratta di somme che erano ferme da parecchi mesi a causa di intoppi nel processo valutativo legati all’assenza di un membro dell’Organismo Interno di Valutazione e in linea con le altre aziende lucane del settore sanitario che pur non avevano il problema del rallentamento valutativo.
La Direzione Asp concorda invece con Fials sulla vetustà delle schede di valutazione su cui si misura il grado di partecipazione di ogni dipendente che sono risalenti a parecchi anni fa, almeno una decina, e per le quali il tema va affrontato al pari di altri che sono incagliati da anni e che il Direttore Generale Maraldo, insediatosi a luglio, sta procedendo ad affrontare man mano che vengono risolte le criticità. Non si può fare a meno di rimarcare però che, proprio nell’ultima riunione precedente le festività natalizie, la stessa Fials ha stigmatizzato l’operato della Direzione per il suo procedere- a detta dello stesso sindacato- troppo spedito chiedendo di dedicare più tempo ai temi in discussione. Per cui, oggi, è evidente la contraddizione espressa a mezzo stampa. “La Direzione- sottolinea il Direttore Generale Asp- ha a cuore il tema delle relazioni sindacali tanto che, nonostante la pausa natalizia, ha lavorato al nuovo regolamento degli incarichi e porterà presto al tavolo una proposta con l’elenco, la denominazione ed il valore delle nuove funzioni tenendo conto del mutato disposto contrattuale e del nuovo assetto organizzativo. Anche su questo argomento l’Azienda Sanitaria era ferma da anni, con decine di incarichi vacanti e nonostante l’uscita del nuovo contratto di lavoro a novembre 2022, per cui era doveroso lavorarci su”.

Pubblicità