LAGONEGRO (PZ) – Inaccettabile che i medici del Pronto Soccorso di Lagonegro vadano via, inaccettabile il tardivo bando per il reclutamento del personale, inaccettabile il silenzio di chi ha responsabilità. Quanto accaduto, è solo la punta di un iceberg per un presidio, che da tempo è alle prese con la carenza di personale, con rischio di esistenza delle unità operative. La sanità ha bisogno di programmazione e non di approssimazione. Ne va della tenuta dei nostri presidi e del diritto alla salute dei nostri cittadini. Si prenda atto di quanto accaduto e si adottino le soluzioni conseguenti necessarie a salvare la continuità dei servizi del PS di Lagonegro, la qualità delle prestazioni ed anche a chiedere scusa.”
Lo dichiara il consigliere regionale di Azione, Marcello Pittella.