Nella riunione a Roma, non è stata presa una decisione sul nome da presentare alle prossime Regionali. Forza Italia spinge per un Bardi bis. E si guarda anche al voto delle Comunali a Potenza
POTENZA – Il vertice di maggioranza a Roma ha messo i primi punti certi per la prossima campagna elettorale del centrodestra. Rimane però da completare lo scacchiere delle candidature per amministrative e regionali 2024.
Con Piemonte e Abruzzo indirizzate sulla strada della continuità, Sardegna e Basilicata restano nodi di discussione. Non per Forza Italia, che spinge per il Bardi bis. “Un’ipotesi valida” per il senatore Maurizio Gasparri, che ha sottolineato la massiccia presenza dei big azzurri proprio in regione nel fine settimana con tappe a Matera, Potenza, Francavilla e Lagonegro.
Tante le città importanti al voto in questa tornata, con la Lega al lavoro per avere un ruolo nella partita. Mentre organizza una grande manifestazione con big nazionali in regione, il partito di Salvini in Basilicata riflette anche sull’altro fronte aperto, quello del sindaco di Potenza. Dal bilanciamento delle forze di maggioranza sul territorio, emergerà la riconferma o meno per la poltrona di primo cittadino del capoluogo.
Quanto a Fratelli d’Italia, il partito – pur saldo nella maggioranza lucana – ha fatto segnare alcune fibrillazioni rispetto al governo regionale, in particolare sul fronte della sanità. Ma lo sguardo sulle candidature è complessivo: per la forza politica di maggioranza relativa nella coalizione, a influenzare la quadratura della composizione potrebbe essere anche la data del voto: emerge l’ipotesi del 10 marzo.