Regionali, Chiorazzo verso il passo indietro? A Roma per vedere se ci sono le condizioni

POTENZA – «Il dialogo è aperto, si sceglierà nei prossimi giorni. Se ci sarà un altro nome sul tappeto oltre al mio stiamo pronti a confrontarci, a patto però che sia riconosciuto il nostro ruolo. Finora questo nome non c’è. Se non ci sarà unità la responsabilità non sarà né di “Basilicata casa comune” né mia».

A Roma il tempo è a dir poco uggioso. E anche la voce di Angelo Chiorazzo, leader delle Coop bianche lucane, fino a qualche giorno fa candidato presidente della Basilicata con l’appoggio del Pd locale e dell’ex ministro della Salute Roberto Speranza, non è squillante.

La disponibilità di Chiorazzo a farsi da parte rimanendo all’interno della coalizione alla fine c’è, ma a due condizioni: che a sostituirlo sia una personalità a lui gradita e che abbia un ruolo di rilievo nella futura Giunta in caso di vittoria.

Questa una parte del contenuto in un articolo pubblicato stamani da Il Sole 24 ore

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