Rivolta al Cpr di Palazzo San Gervasio, morto un 19enne. Situazione tornata alla normalità

PALAZZO SAN GERVASIO (PZ) – Rientra la situazione nel Centro di permanenza e rimpatrio di Palazzo San Gervasio, dopo la rivolta e l’incendio scoppiati ieri sera in seguito alla morte di un giovane.

Osama, 19 anni, africano, sarebbe morto ieri intorno alle 18.30.  Si ipotizza un arresto cardiaco, ma sarà l’autopsia a dire cosa sia realmente successo. 

I sanitari del 118 intervenuti con un’ ambulanza e un’eliambulanza non hanno potuto far nulla per salvarlo. 

Una sessantina tra agenti della Polizia di Stato competente per il Cpr e personale del centro, impegnati per sedare la rivolta. Diverse squadre di vigili del fuoco hanno spento l’incendio.

Il Cpr è pattugliato dai carabinieri. Allertate da Basilicata Soccorso – per altre eventuali emergenze – tutte le ambulanze della zona. Ma già intorno alle 23 la situazione è tornata sotto controllo. 

Intorno alle 23.30 la salma del ragazzo deceduto è stata portata via dal Cpr da un’agenzia mortuaria. 

Da alcune testimonianze movimento di pattuglie e qualche tensione erano stati avvertiti già in mattinata.  

All’interno del Centro ci sarebbero almeno un centinaio di ospiti e una settantina di operatori

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