MATERA – “Oggi alla Borsa Internazionale del Turismo delle Radici “Roots-in”, alla sua terza edizione qui a Matera. Un settore affascinante e dalle potenzialità enormi, con importanti ricadute sul territorio della Basilicata e non solo, che sono già sotto i nostri occhi. Da sindaco di Irsina, insieme alla squadra dell’amministrazione ci siamo resi subito conto dell’importanza di intercettare i viaggiatori delle origini e ci siamo fatti trovare pronti. I risultati sono stati straordinari, e il cerchio virtuoso che si è creato nella comunità si allarga ogni anno di più. Ce lo confermano i numeri. Lo vediamo succedere anche in altri quadranti della regione, dove i risultati sono altrettanto incoraggianti. Succede perché il turismo delle radici è la risposta di oggi alla storia della nostra terra di ieri, e perché ha in sé le caratteristiche della modalità di viaggio migliore per conoscere il nostro territorio: un turismo lento e culturale, capace di apprezzare i dettagli più autentici. Fattore umano in primis. Per tutte queste ragioni, è fondamentale continuare a investire su questo settore: ragionare su strategie di destagionalizzazione che rendano la Basilicata attrattiva tutto l’anno, sul rafforzamento del legame con le regioni vicine (penso, ad esempio, al progetto di una Ciclovia che colleghi il Parco dell’Alta Murgia al Parco del Pollino: una trasversale tra Puglia e l’intera Basilicata dalle enormi potenzialità), e naturalmente al ruolo di volano che ha la città di Matera. Il turismo delle radici è un viaggio affascinante che sempre più persone scelgono di percorrere: a noi istituzioni il compito di contribuire a renderlo straordinario e rafforzare l’indotto che genera sul territorio.”
Lo dichiara Nicola Morea, capogruppo di Azione Basilicata in Consiglio regionale.